CE.CA.RE.P. pubblica uno studio per monitorare l’inquinamento veicolare a partire da sostanze presenti nelle urine dei bimbi

Il Centro di ricerca e prevenzione oncologica in provincia di Rieti (Ce.Ca.Re.P.) nello scorso mese di settembre 2021 ha pubblicato un nuovo articolo scientifico sulla rivista International Journal of Environmental Research and Public Health dal titolo: “Esposizione ad inquinanti del traffico in età pediatrica”.

Lo studio è stato condotto dai ricercatori del Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive dell’Università La Sapienza di Roma in collaborazione con i ricercatori dell’Advanced Tecnologies Rieti Centre e della Sabina Universitas. nell’ambito del progetto portato avanti dal Ce.Ca.Re.P., sostenuto dalla stessa Sabina Universitas e dalll’ALCLI.

Il nuovo studio ha tracciato un profilo di esposizione all’inquinamento correlato al traffico autoveicolare in età pediatrica utilizzando come biomarcatori di esposizione alcuni composti ossigenati aggiunti normalmente come antidetonanti nella produzione delle benzine attualmente in uso. Sono state effettuate due campagne di biomonitoraggio, nell’estate 2017 e nell’inverno 2018 a cui hanno partecipato 736 bimbi sani tra i 5 e gli 11 anni reclutati in alcune scuole primarie del Reatino.

Questo studio conferma l’adeguatezza dell’utilizzo di tali composti come biomarcatori di inquinanti correlati al traffico automobilistico anche per i bambini e l’influenza significativa del genere maschio / femmina sull’escrezione urinaria di diversi biomarcatori in età pediatrica.

“Siamo certi che solo la ricerca può consentirci di proteggere la salute della comunità – dichiarato il Consiglio direttivo ALCLI – per questo da anni sosteniamo il Ce.Ca.Re.P. auspicando che si possano stimolare politiche finalizzate all’attenuamento dell’inquinamento veicolare che già lascia traccia nei bambini. Grazie ai ricercatori per il lavoro che svolgono”.