Vertenza Ritel, ritiro licenziamenti solo dopo copertura economica cassa in deroga

Ieri pomeriggio si è avuto l’incontro, nella sede della Confindustria, tra le Organizzazioni sindacali e la curatela della Ritel per definire lo stato dei lavoratori dopo l’invio delle lettere di licenziamento ed il successivo accordo tra Regione Lazio e parti sociali per la proroga della cassa in deroga fino al termine del 2013.
Nell’incontro i sindacati hanno rimarcato con forza la necessità di proseguire con la cassa integrazione, in attesa dell’avvio del progetto Elco, mentre la curatela ha espresso, durante tutto l’incontro, dubbi sulla consistenza delle risorse economiche per la cassa in deroga.
La riunione si è chiusa con un verbale d’incontro nel quale le Organizzazioni sindacali hanno preso atto della posizione della curatela che ha condizionato il possibile ritiro dei licenziamenti solo quando la Regione Lazio avrà confermato la reale copertura economica della cassa integrazione.
Riteniamo – commenta Luigi D’Antonio Fiom – che a questo punto sia fondamentale che il Governo ripartisca prima possibile le risorse economiche alle Regioni, per coprire la cassa in deroga per tutto il periodo restante del 2013.  Fatto ciò, riteniamo che non ci possano essere più motivi per confermare i licenziamenti.  Su questa vicenda ribadiamo per l’ennesima volta che non molleremo la presa e se qualcuno dovesse pensare che ormai si è liberato dei lavoratori Ritel, possiamo dire che sta sbagliando di grosso perché metteremo in campo tutte le iniziative per risolvere il problema, richiamando tutti alle proprie responsabilità”.