LA STORIA DI… Marilena

LA STORIA DI… MARILENA è raccontata da Enza Bufacchi, direttrice CNA Rieti.

Prima del patchwork le passioni di Marilena sono state l’uncinetto, la maglia, il cucito, il ricamo, il tombolo, passioni coltivate per tanti anni fino a farne un vero e proprio lavoro nella suo laboratorio artigiano nella “Bottega di Marilena”.

“Da bambina”, racconta, “la mamma ci dava i soldi per la colazione che io spendevo per comprare i primi giornali per imparare a usare l’uncinetto, i ferri e l’ago, così ho imparato prima il punto basso e il punto alto, poi a fare la maglia e a ricamare”. Tranne un breve corso di tombolo, per il resto “volontà e passione di autodidatta”.

“Per ultimo sono approdata al patchwork” che per Marilena “è tanta pazienza e tanta passione”. E si sente da come ci racconta che “per farlo si usa il cotone americano che non stinge e non ritira e per questo si possono mischiare tanti colori”, americana è anche l’origine di questo “lavoro di pezze che consentiva ai coloni di recuperare qualsiasi capo dismesso”. “Era un lavoro, molto spesso una coperta, che le famiglie facevano insieme per farne dono alla prima ragazza che si sposava”. Marilena racconta di aver visto delle coperte dell’800 veri e propri capolavori!

Anche quelle fatte da lei sono capolavori, con i tre strati che le compongono tenuti insieme dalla “quiltatura” fatta a mano, cosicché al rovescio il disegno sia nitido come nella parte superiore: “per farne una matrimoniale ci vuole un mese di lavoro”!

Nel 2016, quando ancora tutte queste abilità sono ancora solo una passione, il marito di Marilena, Antonio, apre un negozio di ferramenta a Terminillo, lei va ad aiutarlo portandosi dietro “la macchina da cucire e le mie pezzette” e così cominciano le prime commesse. Nel 2021 la ferramenta chiude, Marilena fa la nonna di Andrea, la bambina di sua figlia Debora, e a giugno del 2022, superate le titubanze, decide di aprire a Castel Sant’Angelo, in uno dei box davanti alle terme di Cotilia, la sua Bottega, dove si possono ammirare, acquistare, prenotate i preziosi lavori di arredo e corredo per la casa.

Non solo le magnifiche coperte, ma anche runner, centro-tavola, quadri, presine, fermaporte, borse, lavori a maglia, lavori in pizzo di Bruges realizzati all’uncinetto, e tante, tante creazioni di cucito creativo “rigorosamente fatte a mano”: “la macchina da cucire solo quando è indispensabile”.

La difficoltà lamenta Marilena è oggi far apprezzare il lavoro, far capire che anche il più semplice manufatto in patchwork richiede tanto tempo, ore, giorni, settimane, e che oltre il tempo ci sono i costi delle materie prime rigorosamente Made in Italy.

Ma, nonostante tutte le difficoltà, Marilena continua a pensare che il patchwork sia essenzialmente “poesia”, “espressione di quello che hai dentro”. Proprio come nelle opere d’arte.

LA BOTTEGA DI MARILENA DI NICOLETTI MARILENA
Via Nazionale, Terme di Cotilia – Castel Sant’Angelo (RI)
Tel. 333 125 4924
Fb La Bottega Di Marilena
In bottegadimarilena