Un’opera di Nanina Colore come elemento scenografico nel nuovo film di Virzì

Un’opera di Nanina Colore, l’artista reatina che ha esposto i suoi quadri nell’ambito degli eventi collegati a EXPO 2015, previsti dal progetto “REATE WELL – Quando il cibo è storia” promosso dal Comune di Rieti in qualità di capofila, è stata scelta dallo scenografo Tonino Zera come elemento scenografico dell’ultimo film firmato dal regista Paolo Virzì, “La pazza gioia”.
Zera, autore di celebri scenografie che hanno fatto la storia del cinema, tra queste “La sconosciuta” di Giuseppe Tornatore, “Miracolo a Sant’Anna” di Spike Lee, “Caterina va in città” e “La prima cosa bella” di Virzì, ha incontrato casualmente, a Rieti, l’arte di Nanina e, attratto dalla forza e dalla potenza dei suoi quadri, ha scelto di affidargli un’opera da inserire nel film di Virzì.
A Nanina Colore, durante le riprese del film prodotto da Lotus Production e Rai Cinema, in uscita nei primi mesi del 2016, è stata richiesta in tempi record una particolare opera e la pittrice, senza alcuna esitazione, è andata sul set e ha tirato fuori la sua arte fatta di riciclo e di anima, ma anche di una geniale praticità.