Stalking, un reatino ed un polacco nei guai

Volente Carabinieri

Pedinamenti e incessanti telefonate moleste. E’ quello, che una donna ha denunciato nel mese di maggio ai Carabinieri di Rieti. La ragazza, vittima di condotte vessatorie da parte dell’ex marito, Carlo M.. reatino del 1972, a seguito degli atti persecutori era stata costretta a modificare diverse abitudini di vita. A seguito delle indagini condotte dai Carabinieri di Rieti, che hanno riscontrato in pieno quanto denunciato, all’uomo è stata imposta una misura cautelare emessa dall’Autorità Giudiziaria, con la quale gli viene fatto divieto di avvicinarsi a tutti i luoghi frequentati dall’ex coniuge e di comunicare con essa.
A Fara Sabina, i Carabinieri di Passo Corese a seguito di una chiamata giunta al 112 sono intervenuti in un’abitazione, all’interno della quale era in corso una lite tra una donna ed il suo ex marito. L’uomo, Tadeus K.B., operaio polacco del 1967, è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate e atti persecutori, stalking. L’uomo non ancora rassegnato della separazione con l’ex moglie, la scorsa notte si è recato presso l’abitazione della donna, ed ha aggredito percuotendolo l’attuale convivente procurandogli diverse lesioni.