RIDUZIONE CDA ASM ANTICIPATA NON CONTEMPLATA NEL DL, GERBINO SCRIVE AL SINDACO

Luigi Gerbino, consigliere opposizione Comune di Rieti

Sono venuto a conoscenza del fatto  che in data 09.07.2012 si è tenuta l’Assemblea dei Soci ASM con ordine del giorno recante, tra l’altro, la sostituzione del dimessosi presidente del collegio dei revisori dei conti, poi effettivamente attuata.

Risulterebbe che nel corso della medesima seduta l’Assemblea abbia deciso di riunirsi nuovamente in data 16.07.2012 al fine di discutere e deliberare in merito alla riduzione del Consiglio di Amministrazione da 5 a 3 componenti, adducendo quale motivazione l’applicazione dell’emanato D.L. 95 del 06.07.2012.

Tale decisione sorprende e lascia perplessi in quanto non può che essere conseguenza di una superficiale lettura del dato normativo, giacchè il D.L. citato non contempla la possibilità di revoca anticipata degli amministratori, mentre  invece impone  la riduzione del loro numero al momento della scadenza del mandato.

Ne consegue che, qualora il  CDA in carica venisse rimosso senza una doverosa giusta causa, come il Codice Civile impone, l’Amministrazione compirebbe un atto arbitrario e suscettibile delle conseguenti azioni volte alla tutela dei diritti e degli interessi economici, professionali e di immagine che gli amministratori rimossi volessero legittimamente intraprendere.

Il sottoscritto, pur comprendendo che la nuova Amministrazione auspichi al più presto un rinnovo del CDA con tecnici di propria fiducia, nello spirito di uno spoilsystem che in linea di principio lo scrivente può anche condividere, invita formalmente la S.V. a soprassedere da iniziative illegittime che possano, tra l’altro, procurare un prevedibile danno al Comune di Rieti.

La invito altresì ad un confronto che possa condurre a condividere un percorso di rinnovamento non solo dei vertici ma anche della gestione tutta dell’azienda, idoneo al perseguimento di obiettivi di buon funzionamento, efficienza e crescita.