PER IL RILANCIO DEL CAPOLUOGO, I DUE ASPETTI PRIORITARI DI RIETIVIVA

Paolo Tigli

A nostro avviso si sta diffondendo con preoccupanti effetti una crescente sfiducia dei cittadini nei confronti della classe politica in generale; tuttavia alla crisi economica che attanaglia l’Italia e l’Europa si accompagnano anche alcune negative specificità di nostri territori, le cui responsabilità ricadono per intero sugli Amministratori locali, sui partiti che li esprimono, sui metodi con cui si adottano le decisioni (quando si adottano) e sulla più complessiva inadeguadezza a "fare squadra" per la soluzione dei cosidetti "Problemi Strutturali", aspetto quest’ultimo presente e rimarcato in ogni Convegno, sia politico, sia sindacale, sia economico, sia culturale.
 
Allo scopo di dare un contributo, il meno accademico possibile, al superamento di questa involuzione economica e politica, Rietiviva illustrerà in una apposita conferenza stampa i due aspetti ritenuti prioritari per il rilancio del Capoluogo, anche in vista della ormai prossima scadenza elettorale del 2012 che vedrà il termine della Giunta Emili:
 – la ridefinizione delle priorità programmatiche e il loro deciso inserimento nel calendario delle urgenze di fine mandato(tra cui le Ex aree industriali, il Raccordo viario tra Rieti nord e Rieti ovest e il Polo Termale di Fonte Cottorella) 
– una indicazione metodologica per favorire la nascita di una aggregazione composta da più soggetti, politici e non, in grado di ricucire un serio e coerente rapporto con l’elettorato che sarà chiamato alle urne per la elezione del nuovo Sindaco e del nuovo Consiglio Comunale