PAOLUCCI: RICCI OFFUSCATO DALL'ODIO NON HA ALTRI ARGOMENTI

Paolucci UIL Rieti

"Il segretario della Fim-Cisl Giuseppe Ricci , portavoce di Alcatel, evidentemente è provato da giorni di festeggiamenti tanto da avere la memoria corta e offuscata dall’odio verso il sottoscritto.
Solo così si può spiegare la sua risposta di fronte ai tanti interventi di sostegno nella vertenza Ritel, Ricordando Che il Segretario Generale della Fim-Cisl  Ricci ha portato i lavoratori della Ritel a Manifestare contro altri lavoratori cioè quelli della SMD,evidentemente non’ha le idee chiare sul ruolo del sindacato o è in malafede".

E’ questa la risposta di Alberto Paolucci, segretario generale provinciale della Uil. Alla base di tutto la richiesta di Paolucci di aumentare l’impegno di Alcatel nei confronti della vertenza Ritel.

«Non’ho mai raccolto firme per L’amministratore e non’ho mai sostenuto a differenza dello scudiero Ricci e della Fim-Cisl Amministratori di garanzia, logicamente di Alcatel che hanno portato sul fallimento l’azienda peraltro con enormi carichi di lavoro.Come mai ? Che si nasconde dietro questa posizione? Io lo posso intuire ma abbi il coraggio di dirlo a tutti i lavoratori».

"A certe offese non voglio più rispondere – conclude Paolucci – mi limito solo a dire che ormai siamo abituati a queste risposte cariche di ira del segretario della Fim-Cisl non avendo altre argomentazioni. Ci tengo solo a dire che io non sono né un nemico di Alcatel tantomeno di Ritel, prendo solo atto di chi sono le responsabilità del fallimento e non come per Ricci che offuscato dall’odio, dall’amministratore che ci ha sempre garantito lo stipendio, recuperando 9 ml di debito lasciati dalla  precedente amministrazione che Ricci difende a senso unico.

Mi vanto di essere “solo” un sindacalista che si preoccupa del futuro dei lavoratori della propria città che in solo 3 anni e mezzo alla guida della Uil reatina ha aumentato del 20% i propri iscritti".