Laboratorio Sabina all’Università La Sapienza di Roma

Saliranno per la prima volta “in cattedra” i componenti di “Laboratorio Sabina”, l’associazione giovanile nata all’interno di Ser.a.r, i Comuni della provincia di Rieti che, seguiti dalla società di consulenza Impresa Insieme, hanno sposato il modello dell’organizzazione territoriale.
L’occasione la si avrà mercoledì 18 marzo, presso l’Università “La Sapienza” di Roma – Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale dell’Università di Roma nell’ambito del “Laboratorio sui processi e cultura organizzativa d’impresa”.
Il corso, tenuto dal professor Andrea Rocchi coadiuvato dalla professoressa Maria Ausilia Mancini, viene condotto con la metodologia della Formazione-Intervento®, la stessa con cui i giovani delle associazioni giovanili create in provincia di Rieti, Latina, Frosinone e Roma, rispettivamente nei laboratori delle associazioni di Comuni: SER.A.R. (Laboratorio Sabina), SER.A.F. (Cose Nuove)., SER.A.L. (Volare), e AS.TE.R. (Cose Nuove), si sono formati.
Quest’anno i circa sessanta studenti universitari svilupperanno progetti di organizzazione proprio a partire dall’analisi del portale di marketing territoriale: www.marketing.territoriale.it. Da qui la decisione dell’Istituto sulla Formazione Intervento e di Impresa Insieme di far portare dai giovani di “Laboratori Sabina” la propria esperienza e i bisogni del territorio sul quale essi operano, la provincia di Rieti, sulla quale i discenti del laboratorio potranno decidere di condurre i propri progetti di analisi e sviluppo di ipotesi migliorative dal punto di vista dell’organizzazione.
A raccontare dell’attività dell’associazione e il percorso fatto da ognuno dei componenti saranno il dottor Salvatore Paruta, presidente dell’Associazione “Laboratorio Sabina”, la dottoressa Sara Placidi che per diverso tempo si è occupata della rappresentazione del suo Comune (Configni) sul portale di marketing territoriale e la dottoressa Sara Pandolfi, che svilupperà il tema della comunicazione interna alle associazione e del rapporto con i media.
L’occasione permetterà anche di raccontare l’esperienza di formazione e crescita professionale che per alcuni si è resa possibile grazie al programma “Torno Subito” finanziato dalla Regione Lazio in vista della prossima edizione del bando della Regione Lazio.