Inaugurato ad Amatrice lo Sportello cittadino europeo

Una guida per conoscere i bandi europei, per avere informazioni sulla tutela ambientale e la transizione ecologica, per ricevere assistenza sulla salute, le opportunità per i giovani, fino alla consulenza legale legata alla lotta contro la violenza sulle donne e sui minori. É questo lo Sportello del cittadino europeo, lo strumento di servizi per collegare il territorio alle opportunità che l’UE offre a persone e imprese, da oggi attivo e da subito al lavoro anche ad Amatrice, in un container all’interno dell’agriturismo ‘La Fenice’. L’iniziativa, completamente gratuita, già attiva da un anno con oltre 30 sedi fra il Lazio, le Marche e l’Umbria, è nata per far conoscere a tutti i cittadini e alle imprese locali, i servizi offerti dall’Unione Europea all’Italia. Un vero e proprio punto di incontro fra i cittadini e l’UE quindi, un luogo che azzera la distanza, grazie alla conoscenza e alla scoperta delle opportunità offerte dall’Europa ai territori, spesso non fruite proprio a causa della difficoltà che il cittadino può riscontrare senza un supporto, caratterizzato da una selezione dei servizi più adeguati alle specifiche esigenze e valutati da professionisti dei vari settori. 

Il valore dell’apertura dello Sportello del cittadino europeo ad Amatrice, cittadina duramente colpita dal terremoto del 2016, ed ancora in fase di ricostruzione, è fortemente simbolico, anche avendo trovato la propria sede in un container. É proprio la burocrazia, accompagnata ai ritardi, a mettere in pericolo la sopravvivenza, socioeconomica, di Amatrice. Ad oggi, soltanto il 10% degli immobili è stato ricostruito, mentre il 90% risulta inagibile e gli abitanti che nel 2016 erano 2.700, ora sono solo 900. Difficile per le imprese andare avanti, con la ricostruzione che va a rilento. “Le opportunità offerte dall’SCE qui ad Amatrice, rappresentano appieno un valore: il lavoro dell’Europa per i territori – ha dichiarato l’Onorevole Luisa Regimenti, europarlamentare del gruppo Ppe e Vice Capo delegazione di Forza Italia nel Parlamento europeo, promotrice dell’iniziativa nelle varie cittadine del Centro Italia – sono passati più di sei anni da quel 24 agosto del 2016, giorno in cui il terremoto portò via la vita a 250 persone nella sola Provincia di Rieti, tra Amatrice e Accumoli. E la ricostruzione è appena cominciata, a fronte di oltre 6 miliardi di euro di fondi pubblici e sostegni UE. Auspico che lo Sportello del cittadino europeo possa rappresentare per le persone e le imprese locali una concreta possibilità di riportare la vita in questi territori, proprio grazie agli strumenti che offre e alla guida che fornisce, come punto di incontro. L’UE è così davvero al servizio dei propri cittadini, insieme a loro e più vicina”.

Come funziona lo Sportello del cittadino europeo. Professionisti del settore, accompagnano le imprese e i cittadini nel primo approccio ai bandi europei, guidandoli nelle procedure di adesione per la presentazione delle domande. L’ufficio garantirà inoltre ulteriori servizi per quanto riguarda il vasto tema della transizione ecologica, della salute, grazie anche alla partnership con il Comitato Tecnico-Scientifico Europeo, dei giovani, che potranno aggiornarsi sulle opportunità e i programmi europei a loro dedicati, come l’Erasmus, oltre ad uno sportello didattico di supporto agli studenti della scuola primaria e secondaria, soprattutto coloro che necessitano di assistenza dedicata. Per quanto riguarda la difesa della donna ed il contrasto alla violenza di genere, lo sportello, grazie alla collaborazione della Rete Europea delle Donne, garantirà supporto e assistenza. 

“In Europa manca ancora un reale sistema di condivisione dei progetti e delle opportunità – ha concluso l’Onorevole Luisa Regimenti – una lacuna, questa, che può e deve essere colmata da noi Europarlamentari, scelti dai cittadini proprio per portare il territorio in Europa, ma anche l’Europa nel territorio. Lo Sportello del cittadino europeo qui ad Amatrice, rappresenta al meglio questo reciproco scambio virtuoso”. 

In occasione dell’inaugurazione dell’SCE, una targa in memoria di Lidia Nobili, compianta Vicepresidente del Consiglio comunale di Rieti, già Consigliera regionale di Forza Italia e della Provincia, sarà simbolo e ricordo del suo valore umano e politico.