Si è conclusa alle ore 15,00 la riunione di ieri con il Prefetto alla quale ha partecipato una folta delegazione dei lavoratori, il sindacato USB e Amministratori locali, a sostegno dell’assunzione per tutti e contro la chiusura del bacino a carico del fondo nazionale prevista a dicembre dalla Regione Lazio, confermata ai sindaci nei giorni scorsi.
Nel corso della lunga discussione e approfondimento delle problematiche relative, il Prefetto ha invitato Sindaci alla condivisione di una linea comune di intenti con la priorità per le assunzioni. USB ha evidenziato come sia urgente un confronto politico e ribadito la necessità di una convocazione da parte della Presidente Polverini degli amministratori e del sindacato USB entro la prima settimana di settembre nella sede del Consiglio Regionale per confermare la dichiarazione di stabilizzazione per tutti entro dicembre, espressa a giugno proprio nella sede istituzionale e chiarire come intende la Regione stabilizzare i lsu che dovessero restare esclusi dai protocolli comunali e delle Comunità Montane.
Il Prefetto si è assunto l’impegno di inviare una nota in Regione per favorire tale richiesta e il presidio si è sciolto con la determinazione degli lsu a riconvocarsi a settembre sotto la sede della Regione qualora non dovessero arrivare segnali positivi per evitare precariato e licenziamenti a vita.
LSU IN PREFETTURA CHIEDONO L'ASSUNZIONE
FEDERAZIONE DELLA SINISTRA: LE DIMISSIONI DI MELILLI TANTO APPREZZABILI QUANTO INEVITABILI
Giudichiamo le dimissioni del presidente della Provincia tanto apprezzabili quanto inevitabili, alla luce del disinteresse totale del governo nei confronti della drammatica vertenza Ritel, per richiamare l’attenzione su una vicenda che ora rischia concretamente di gettare nel baratro duecento famiglie reatine.
Giudichiamo tale gesto in linea con il significato che diamo agli enti locali, intesi come strutture prossimali vicine ai cittadini, che fungono da cerniera tra popolo e istituzioni per rappresentare le problematiche del primo sulle altre, in un rapporto di costante vicinanza e confronto.
Pensiamo che sia necessario e urgente convocare un tavolo interistituzionale, nel quale stabilire alla luce della preoccupante situazione sociale del territorio reatino e dei tagli netti alla spesa pubblica operati dalla manovra triennale del ministro Tremonti, quali siano le priorità su cui agire per evitare crisi irreversibili.
La Federazione della Sinistra di Rieti, oltre a richiamare l’attenzione della città sullo stato dell’impianto produttivo più emblematico del nucleo industriale, propone e già lavora alla realizzazione di una ”Cassa di Resistenza” nella quale far giungere piccoli ma numerosi gesti di solidarietà attiva.
RITEL, MELILLI: LE MIE DIMISSIONI NON PROTOCOLLATE IN ATTESA DEL GOVERNO
“Dopo aver informato i sindacati e la stampa ho consegnato al Segretario generale della Provincia le mie dimissioni.
Sono stato raggiunto telefonicamente dal Senatore Cicolani che mi ha ribadito la sua convinzione che la vicenda Ritel è ormai prossima ad una positiva conclusione.
Ho ribadito al Senatore che il Governo e più in generale la politica non sono ormai più credibili a causa dei continui ed estenuanti rinvii.
Il Senatore Cicolani mi ha formalmente rappresentato, anche a nome di Palazzo Chigi, che le mie dimissioni danneggerebbero le trattative in corso. Tutto può accadere meno che il Presidente della Provincia diventi un ostacolo alla definizione della vicenda Ritel o addirittura la causa del fallimento delle trattative.
Mi si costringe a un ulteriore atto di fiducia nei confronti del Governo e lo faccio, non senza perplessità. Per questo ho chiesto al Segretario generale di non protocollare la mia lettera di dimissioni. Spero solo che i prossimi giorni possano restituire serenità ai lavoratori e alle loro famiglie”.
COMUNITA' MONTANE, CICCHETTI: PRIMA DI PARLARE BISOGNA DOCUMENTARSI
Dispiace constatare che qualche collega pur di trovare ospitalità sulla stampa non si documenti nemmeno su ciò di cui vorrebbe parlare.
E’ il caso delle Comunità montane e delle Università agrarie nei confronti delle quali ho espresso una posizione concordata con il senatore Cicolani. Nel mio emendamento è già previsto che beni, personale, attività e passività transitino ai Comuni interessati in misura proporzionale alla loro popolazione.
Non si tratta, però, solo di realizzare risparmi, ma anche di rendere più fluidi i processi decisionali, di ridurre il peso di più enti sullo stesso territorio e, conseguentemente, di facilitare la vita del cittadino utente eliminando, peraltro, organismi che hanno da tempo esaurito ogni funzione vitale.
Chi la pensa diversamente può motivare il proprio diritto a farlo, ma sia almeno cosciente di contribuire con ciò, ogni giorno, a soffocare la spinta innovatrice che Berlusconi impresse nel ’94. E sappia di trovarsi in combutta con quel centrosinistra, che rappresenta oggi la parte più conservatrice della Nazione, deciso a mantenere inalterati equilibri d’altri tempi.
SCUOLA, TORNA IL "MERKATINO DEL LIBRO USATO"
Torna a Rieti “Libri&Liberi”, il “Merkatino” del libro usato dell’associazione Azione sociale in collaborazione con l’associazione Area Rieti.
Per il 17esimo anno consecutivo riapre i battenti l’iniziativa rivolta alle famiglie e agli studenti della nostra città.
Da lunedì 1 agosto fino al 24 settembre, in via Terenzio Varrone 140, sarà possibile vendere e acquistare libri usati. L’obiettivo è il risparmio sugli alti costi dei testi di scuole medie e superiori, ma anche un modo per combattere concretamente la speculazione delle grandi case editrici che aumentano di anno in anno il prezzo di copertina, costringendo le famiglie a un vero e proprio esborso considerevole.
Inoltre, anche quest’anno l’iniziativa vede il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Rieti, a testimonianza di un successo che ormai dura da quasi venti anni.
Nella sola edizione dello scorso anno sono state infatti oltre seicento le liste di libri scolastici depositate, circa duemila gli utenti e più di trentatremila gli euro complessivamente risparmiati dalle famiglie.
Il “Merkatino” sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 20 e il sabato 10 alle 13. Chi intende vendere i libri usati, al massimo degli ultimi tre anni e delle scuole medie e superiori, potrà lasciarli in conto vendita: verranno venduti al 55 per cento del costo di copertina.
L’associazione tratterrà il 10 per cento per l’autofinanziamento e la realizzazione di iniziative a scopo sociale e il resto (45 per cento) verrà restituito alle famiglie.
Per informazioni tel. 0746/483646, e-mail areanuovaitaliarieti@libero.it.
COMUNITÀ MONTANE, COSTINI: SEMPLIFICARE GESTIONE DEL TERRITORIO
“Ha fatto bene il consigliere regionale Antonio Cicchetti ad aprire il dibattito al territorio sulla questione del riordino delle Comunità montane e di alcuni enti sovracomunali, nella considerazione che le problematiche relative ai costi della politica e agli strumenti di gestione non possono essere delegate solo alle stanze del potere”.
Lo dichiara il capogruppo del Pdl alla Provincia di Rieti, Felice Costini.
“Nello specifico – aggiunge Costini – è opportuno che tutti i soggetti attivi della politica comprendano che le criticità legate al risparmio e alla funzionalità degli enti non sono argomento da addebitare alla antipolitica. Queste rappresentano, invece, un discorso che investe l’aumento della competitività del Paese. In un momento in cui il dibattito nazionale è incentrato sulla necessità o meno dello scioglimento delle Province, argomento complesso e sul quale è nota la mia posizione in difesa di quelle che si occupano di realtà territoriali come la nostra, è evidente che schierarsi tout court per il mantenimento delle Comunità montane, delle università agrarie e delle Unioni dei Comuni è una posizione non politica, ma che rasenta la demagogia”.
“Il problema vero riguarda l’analisi attenta dei risultati e delle funzioni di questi enti. Nel nostro territorio è chiaro che in alcuni casi l’opera di determinate Comunità montane (come la Salto Cicolano) ha rappresentato un importante impulso allo sviluppo, in altri casi l’unica funzione di questi strumenti è stata regalare lo stipendio a qualche consulente.
Invece di parlare semplicisticamente del mantenimento delle Comunità montane, andrebbero chiarite quali funzioni questi enti debbano assolvere e che le amministrazioni comunali e provinciali non possono avocare. L’approccio più utile resta però la semplificazione della gestione del territorio che in alcune situazioni, sovrapponendosi compiti e mansioni, trasforma il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione in una sorta di safari”.
“Quello che non è accettabile – prosegue il capogruppo Pdl – è che questi enti abbiano come unico scopo la creazione di postazioni di micro potere a quanti non trovino altro spazio politico. In questo senso, credo che Antonio Cicchetti abbia fatto una dichiarazione che non rappresenta una condanna complessiva di tutti coloro che negli anni hanno ricoperto ruoli all’interno di questi enti, ma si indirizza verso una politica basata sulla fattività e non sulla occupazione di poltrone: una battaglia che non può essere lasciata ai qualunquisti dell’antipolitica e che va affrontata con serietà e capacità di analisi”.
“Da ultimo – conclude Costini – vanno tranquillizzati anche i dipendenti di questi enti, ricordando loro che in nessun caso perderanno il lavoro, ma al contrario, attraverso un riordino, potrebbero finalmente trovare ruoli e funzioni più produttivi in altre strutture pubbliche, restituendo dignità e professionalità a quanti troppo spesso rischiano di essere ingiustamente descritti come nullafacenti.
Non so se oggi, parlando di partiti, abbia ancora senso distinguere tra ‘ex’ di qualche cosa, ma sicuramente si realizzerà una demarcazione tra quanti immaginano la politica come uno strumento atto a costruire un futuro per i territori e quanti anacronisticamente continuano a immaginarlo come occupazione di spazi e poltrone”.
ZTL, CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO, LA MAGGIORANZA DISERTA L’AULA
Nel consiglio comunale di questa mattina in convocazione straordinaria, per discutere e deliberare l’ordine del giorno presentato dai consiglieri di minoranza in merito alla Ztl, (revoca della determina n. 662 del 24.03.2011) assenti nell’aula delle adunanze tutti i rappresentanti della maggioranza.
Odg approvato con i voti dei consiglieri di minoranza, (in seconda convocazione era sufficiente la presenza di 14 consiglieri, ed approvazione valida con il voto di 7 +1 dei presenti) astenuti il presidente del Consiglio Turina e il consigliere Valeri.
CONSORZIO BONIFICA DI RIETI: ALTISSIMA PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO
Altissima adesione da parte di operai ed impiegati, al secondo sciopero dei dipendenti del Consorzio Bonifica di Rieti (100% tra gli operai ed 75% tra gli impiegati).
E’ ora che arrivino delle risposte alle richieste dei lavoratori e dei sindacati, la crisi non va in vacanza e servono soluzioni per i cittadini di Rieti, le risorse vanno reperite con tagli drastici a tutte quelle spese inutili che compaiono nel bilancio economico del Consorzio è quanto affermano i segretari provinciali di categoria, Polidori, Gabrielli e Laurenzi, è necessario convocare prima di ferragosto una assemblea pubblica con tutti i consorziati, a cominciare dai Comuni della provincia, per trovare una soluzione giusta a questo stato di cose.
ODG DEL CONSIGLIERE GUNNELLA SUI "DISAGI CORRELATI AL CARCERE DI RIETI"
Presentato dal consigliere comunale Adriano Gunnella un ordine del giorno da inserire nel prossimo consiglio comunale riguardante i “disagi correlati al carcere di Rieti”.
In considerazione che nei prossimi mesi la popolazione carceraria sarà più che raddoppiata rispetto all’attuale e che conseguentemente aumenteranno coloro che faranno visita ai reclusi, la segnaletica di avvicinamento al penitenziario è carente ed inadeguata, non è presente alcuna fermata ASM nelle immediate vicinanze. Rendere migliori le condizioni dei reclusi e dei parenti ed amici di coloro che soggiornano nel penitenziario è segno di umanità e di civiltà.
LIONS CLUB RIETI VARRONE: ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO
Si è svolta l’assemblea del Lions Club Rieti Varrone dove è stato decretato il nuovo Consiglio Direttivo che guiderà il sodalizio nell’anno 2011-2012.
Tutti soci del Lions Club hanno eletto a Presidente
Questa elezione rappresenta per il Club una pietra miliare in quanto Tiziana Iacoboni è, nella storia del Club, la prima donna ad assumere questa prestigiosa carica.
Sono stati eletti inoltre Sergio Quattrini 1° vice presidente e segretario, Susanna Ravot Licheri 2° vice presidente e tesoriere, Mario Coronetta 3° vice presidente, Vania Sabetta cerimoniera, Davide Silva censore e Maurizio Simonetti informatico.
Il Comitato soci è formato da Antonio Fasciolo, Elio Franceschini e Maria Antonietta Cenciarelli, i revisori dei conti sono Francesco Mozzetti, Sabha Mazin e Paolo Giovanni Grieco. Consiglieri sono stati eletti Maria Luisa Formichetti, Stefano Ratti, Alberto Gerli e Fernanda Antoniozzi. Presidente Comitati permanenti è stato nominato Giuliano Piacentini.
Arduo il compito della nuova Presidente che dovrà condurre la squadra nell’affrontare già da subito il nutrito programma di attività messe in cantiere Il Lions Club Rieti Varrone appartiene al Distretto 108L che è il più numeroso del centro Italia e conta oltre 4.000 soci con più di 120 Clubs. In tutto il mondo il Lions Club International è la più numerosa associazione di servizio al mondo e conta più di 1.500.000 soci.
I Lions che provengono dai più diversi ambiti lavorativi (dall’economia, alle istituzioni, all’imprenditorìa, ecc.) sono parte costruttiva dei progetti che si vogliono intraprendere sia sul piano pubblico sia sul piano privato; sono un’associazione di servizio che veicola la politica per il sociale, per l’ambiente, per il turismo, per lo sport, tanto nei piccoli quanto negli ambiziosi progetti, essi infatti hanno il vantaggio di trasmettere a livello locale, nazionale ed internazionale lo stesso messaggio nello stesso momento.

