Fratelli d’Italia va in Europa e cresce anche a Rieti

La sfida lanciata da Giorgia Meloni è stata vinta anche a Rieti dove Fratelli d’Italia cresce e si afferma come seconda forza del centrodestra dopo la Lega di Matteo Salvini.

Il partito, che in Italia sfonda abbondantemente il muro del 6 % diventando a tutti gli effetti l’alleato principale della Lega per la costruzione di un polo sovranista, in provincia di Rieti si attesta sopra l’ 8 %. A questo risultato contribuisce l’affermazione del capoluogo dove si cresce fino al 7,6 % e un radicamento che pare essere costante in tutte le zone della provincia reatina. Passiamo infatti da un Cicolano che fa registrare comuni come Marctelli al 37%, Fiamignano al 18,5 % e Pescorocchiano al 13 %, alla Sabina dove la crescita più significativa si registra proprio a Fara in Sabina dove FdI arriva quasi al 10 %, a Poggio Mirteto dove siamo al 8,6%, a Poggio Nativo, Salisano, Selci e Torri tra il 12 e il 13%; a Leonessa superiamo il 22% , nella Valle del Velino Amatrice, Antrodoco e Borgovelino sono tra il 10 e il 13 % e nella Valle del Turano dove ad Ascrea si chiude sopra al 18%.

“Siamo di fatto il secondo partito del tradizionale centrodestra – afferma Daniele Sinibaldi, coordinatore provinciale di FdI – un risultato, fatto di lavoro e presenza sui territori, che dopo la pole position ottenuta alle elezioni provinciali, conferma la stagione di crescita sulla provincia di Rieti in una competizione molto difficile. Si stanno ricompattando tante forze che furono della vecchia Alleanza Nazionale e si è avviato un percorso di collaborazione con energie che provengono dal mondo moderato, soprattutto dall’area cattolica. A Rieti siamo sopra la media nazionale e abbiamo ancora tanto lavoro da fare.”