Formichetti Uil: dal Governo buone speranze per le assunzioni

Formichetti, comitato Rieti - Terni in Umbria

Qualcosa si muove dal Governo a salvaguardia del Sistema Sanitario Nazionale. Sono state approvate, infatti, 7 mozioni presentate da diversi parlamentari che obbligano il governo a garantire i lea e il ricambio generazionale allo sblocco del turn over anche in quelle  Regioni sottoposte a piano di rientro, in particolare per quanto riguarda i reparti di emergenza urgenza e l’assistenza domiciliare. Nelle stesse mozioni, inoltre, è previsto lo sblocco della mobilità, sia inter regionale che fra regioni; maggiori risorse per la formazione e maggiore autonomia per le Aziende sanitarie in tema di assunzioni.
Un’ottima notizia per la Regione Lazio che proprio in questi giorni ha ricevuto le dotazioni organiche delle aziende sanitarie e, naturalmente, anche quella della nostra Azienda che, come abbiamo detto nei giorni scorsi, ha una carenza di 557 unità. Una drammatica situazione non conciliabile con il mantenimento dei lea. Tra le mozioni approvate,  in particolare, possiamo sottolineare come una preveda il potenziamento attraverso assunzioni dell’assistenza domiciliare in deroga al blocco del turn over; naturalmente di ciò ne dovrà tener conto la nostra direzione che nel piano strategico prevedeva la possibile esternalizzazione proprio a causa delle restrizioni dovute dal piano di rientro. Oggi si ha quindi la possibilità di rivedere complessivamente il piano assunzioni sfruttando tutte le possibilità economiche che questa azienda ha, pari a circa 16 milioni di euro, pur rimanendo entro i vincoli di spesa previsti dalla norma per il costo del personale.
Come Uil fpl sollecitiamo quindi la Regione a recepire quanto approvato dalla Camera e naturalmente la nostra Azienda a condividere con le OO.SS. un piano dettagliato delle assunzioni possibili e più urgenti per il rilancio della nostra azienda.
Marino Formichetti, Segretario Uil.