DISSERVIZI COTRAL, I SINDACATI SCRIVONO AL PREFETTO

Cotral, tavolo tecnico azienda e comitato pendolari reatini
Le organizzazioni sindacali, Filt-CGIL, Fit-CISL, UIL-Trasporti, unitamente alle R.S.U. hanno scritto al Prefetto di Rieti in riferimento ai sempre più frequenti disservizi Cotral ed in particolare quelli intervenuti il 16 maggio 2012 a causa della mancanza di autobus per il regolare svolgimento del servizio. 
Presso l’impianto di Rieti dei 36 autobus indispensabili, solo 28 erano funzionanti dei quali 2 si sono guastati in linea causando la soppressione di molte corse per Roma, Ginestra, Pretaro, Poggio Bustone, Cantalice. Contestualmente sono risultati guasti ulteriori 2 bus nell’impianto di Collegiove, 2 bus nell’impianto di Borgorose, 1 bus nell’impianto di Poggio Moiano con ulteriori soppressioni di servizio e ritardi in linea.
Dopo l’incontro effettuato il 5 aprile presso la Prefettura di Rieti la situazione è decisamente peggiorata, risultano ancora guasti 12 bus del deposito di Rieti, 2 del deposito di Amatrice, 7 del deposito di Borgorose. Risultano fermi già da tempo senza possibilità di poter effettuare la revisione periodica presso la motorizzazione civile a causa della mancanza di carte di circolazione aggiornate 2 bus del deposito d Rieti ed 1 bus del deposito di Borgorose. L’officina di Rieti conta 2 bus fermi con richiesta di motore nuovo inoltrata dal lontano febbraio, 1 bus fermo per rottura cambio da almeno 10 giorni, 1 un bus incidentato in attesa di essere finalmente inviato presso una carrozzeria.
Le scorte dell’olio lubrificante per i motori sono esaurite (richiesta fornitura effettuata in aprile) e l’unico fusto di olio reperito dal deposito di Poggio Mirteto è pressoché esaurito. Con l’avvicinarsi delle temperature estive non vi è stata nessuna fornitura di gas per gli impianti di climatizzazione dei bus, i quali risultano del tutto inutilizzabili. In sintesi si rappresenta l’assoluta mancanza di pezzi di ricambio, la carenza del numero di addetti alla manutenzione (in forza solo 8 meccanici), la carenza di aggiornamento dei libretti di circolazione per poter effettuare la regolare revisione periodica dei bus.
Le Walter Filippi della Filt-CGIL, Pietro Meli della Fit-CISL e Sandro De Luca della UIL-Trasporti, trasmettono questi dati rappresentando una situazione ormai insostenibile per i lavoratori, indecente per pendolari e studenti, ribadendo che solo grazie all’elevato senso di responsabilità e spirito di abnegazione di autisti e meccanici è ancora possibile effettuare un minimo di servizio, sempre “più minimo”.