CGIL CISL UIL: IL COMUNE DI RIETI SOSPENDE LE INDENNITA' AI DIPENDENTI

CGIL, CISL UIL

“Con grande preoccupazione abbiamo appreso al tavolo della delegazione trattante, riunito il 17 gennaio, della volontà del Comune di Rieti di sospendere l’erogazione delle indennità nei confronti di tutti i dipendenti che ne beneficiano da anni. Nello stigmatizzare il comportamento ASSOLUTAMENTE UNITALERALE assunto dall’amministrazione comunale FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, non possono tacere sulla gravità della decisione e sulle modalità utilizzate”.

“Non si è voluto valutare – continuano Ciccomartino, Gunnella e De Santis – la proposta sindacale di un accordo stralcio che avrebbe evitato la sospensione degli emolumenti. In dispregio, infatti, delle corrette relazioni sindacali che credevamo avessero visto un nuovo corso all’interno dell’Ente, in piena trattativa sindacale la parte pubblica ha deciso di sospendere l’erogazione di una indennità di 30 euro lordo mensili”.

“Non vorremmo che ancora una volta, – proseguono i sindacati reatini – le oggettive difficoltà gestionali e finanziarie del comune di Rieti, vengano scaricate sui lavoratori e sui cittadini-utenti mentre a tutt’oggi non si intravede una seria opera di accertamento delle responsabilità gestionali e politiche che hanno portato all’attuale situazione, nonché una chiara strategia di riorganizzazione dei servizi”.

“Con questo bel colpo di scena, l’Amministrazione ha tradito le aspettative di tanti lavoratori, che speravano in un reale rinnovamento. CGIL FP CISL FP e UIL FPL denunciano con forza la straordinaria gravità di quanto accaduto, e chiamano alla mobilitazione tutti i lavoratori, parte danneggiata da questa unilaterale decisione, per  concordare insieme le forme di protesta e lotta”.