Il torneo di calcetto organizzato dai Giovani del Lions Club Rieti Varrone è giunto alla sua quarta edizione. L’evento, svoltosi nella giornata di sabato scorso, è molto di più di un semplice torneo di Calcio a 5, è un simbolo di inclusione, accoglienza e lotta contro ogni forma di discriminazione.
Un obiettivo solidale, quindi, che si propone di dimostrare come lo sport possa diventare un potente strumento di aggregazione, inclusione sociale, solidarietà e uguaglianza. Il torneo ha visto affrontarsi e condividere i valori dello sport, molti giovani del territorio reatino e non solo che durante la giornata hanno dato vita a incontri molto avvincenti.
L’intento come sempre è stato quello di far avvicinare allo sport ragazzi meno fortunati e persone comuni, uniti dalla passione per il gioco. La partecipazione è stata molto buona e alla fine a vincere il torneo sono stati i ragazzi della Comunità di recupero di Colle San Mauro, guidata da don Giovanni che in una finale molto combattuta hanno avuto la meglio sulla squadra di casa del Lions Club Rieti Varrone per 9 gol a 5. Al terzo posto si sono classificati i giovani ragazzi dei LEO, che pur avendo una buona squadra hanno pagato la poca esperienza.
A conclusione della giornata sportiva il presidente del Lions Club Rieti Varrone, ing. Maurizio Rosati, a voluto sottolineare che è sempre tempo di giocare a calcio, di unirsi in un’unica grande squadra e di dimostrare che lo sport può essere uno strumento potente per costruire un mondo più inclusivo e solidale. Tutti insieme, per una causa nobile e per celebrare i valori di accoglienza, integrazione e uguaglianza.