Vogliamo esprimere la nostra vicinanza ai ragazzi dell’Elena Principessa di Napoli, che da venerdì si trovano ad affrontare gravi disagi a causa dell’ennesimo crollo di un controsoffitto dello stabile che ospita 21 classi dell’Istituto Magistrale.
È inammissibile che ancora oggi tanti studenti siano costretti a fare lezione in edifici fatiscenti e aule insicure, pur di esercitare il loro diritto allo studio.
Incoraggiamo tutti gli alunni a continuare lo sciopero dalle lezioni, fino a quando la Provincia – ente proprietario dell’immobile e responsabile dei lavori effettuati prima e dopo l’inizio dell’anno scolastico – sia in grado di:
- chiarire la natura e le tempistiche del lavoro di riqualificazione degli ambienti scolastici danneggiati;
- fornire una nuova ubicazione alle classi sfollate, che permetta il regolamentare svolgimento delle lezioni in modo da poter scongiurando l’utilizzo dei turni pomeridiani.
Nelle ultime ore, i soliti politicanti da quattro soldi stanno cercando di confondere le acque e di appropriarsi della paternità della protesta.
A questi vogliamo ribadire che nessuno ha bisogno della loro ridicola mediazione e che chi si preoccupa del bene della propria scuola sa perfettamente quali siano gli organi competenti e gli interlocutori a cui rivolgersi.
Le battaglie studentesche rimangano in mano agli studenti!
Lo comunica in una nota Azione Studentesca Rieti