Turista disperso sul monte Navegna. Salvato dal Moto Club Valturano e VVF

Giovedì 6 settembre i Vigili del Fuoco del comando di Rieti ricevono una chiamata relativa allo smarrimento di un turista cinese disperso sulla montagna Navegna nel comune di Castel di Tora sul LAGO TURANO.

Non conoscendo perfettamente la zona hanno chiesto aiuto al Sindaco di Castel di Tora. La Dott.sa Cesarina D’Alessandro conoscendo bene le difficoltà della montagna ha chiesto immediatamente supporto al locale Moto Club Valturano: a rispondere all’appello il Presidente Daniele Rossi che si è immediatamente attivato per ricercare la persona dispersa.

Il motociclista, dotato di una moto da enduro e le coordinate Gps ricevute dal turista cinese disperso, conoscendo ogni metro della montagna ha individuato subito una via di accesso verso il punto. Le Forze dell’Ordine sono arrivate fino ad un certo punto nel luogo più vicino possibile al turista dove hanno lasciato i mezzi per proseguire a piedi. Dopo 30 minuti la persona è stata localizzata e ha ricevuto le prime cure. Sul percorso del ritorno, è stata poi soccorsa in ambulanza, dove ne è stato certificato il buono stato di salute.

Al termine della giornata, i Vigili del Fuoco hanno ringraziato Daniele Rossi per la disponibilità e per l’intervento di soccorso grazie alla moto di enduro, senza il quale le ricerche sarebbero durate diverse ore in più e, inoltre, si sarebbe reso probabilmente necessario l’intervento dell’elicottero.

Tale intervento è una dimostrazione dell’efficacia del Protocollo di Intesa firmato a giugno tra la Riserva Naturale Monte Navegna e Cervia, il Comune di Ascrea, il Comune di Castel di Tora, il Comune di Colle di Tora, il Moto Club Valturano.

In merito all’episodio, il Presidente FMI Giovanni Copioli ha dichiarato: “Ringrazio il Moto Club Valturano e in particolare il suo Presidente Daniele Rossi, resosi protagonista di un bel gesto.

Quanto avvenuto testimonia ancora una volta la grande funzione del motociclismo a livello sociale e l’importanza degli accordi istituzionali. Come ho ripetuto più volte in passato, la pratica dell’Enduro e gli enduristi sono una risorsa fondamentale per il nostro territorio”.

FONTE: newsmoto.it