Terremoto, Decreto-legge 11.11.2016, n. 205 

Il decreto si compone di 12 articoli. Per motivi di spazio si descrive in sintesi.

  1. Il decreto prevedono incentivi alle attività agricole e produttive.

Al fine di assicurare la continuita’ produttiva delle attivita’ zootecniche che operano in aree che hanno subito danni in conseguenza degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, a valere sulle risorse di cui al comma 4, sono concessi contributi per il sostegno dei settori del latte, della carne bovina e dei settori ovicaprino e suinicolo, ai sensi del regolamento delegato (UE) n. 2016/1613 della Commissione dell’8 settembre 2016. I titolari di attivita’ produttive svolte in edifici danneggiati a seguito degli eventi sismici nella qualita’ di responsabili della sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni, acquisiscono la certificazione di agibilita’ sismica rilasciata, a seguito di verifica di sicurezza effettuata ai sensi delle norme tecniche vigenti, da un professionista abilitato, provvedendo a depositarla presso il Comune territorialmente competente.
I Comuni trasmettono periodicamente agli Uffici speciali per la ricostruzione gli elenchi delle certificazioni depositate.
Le asseverazioni sono considerate, in caso di successiva richiesta di contributo, ai fini dell’accertamento dei danni.
Le imprese che hanno subito danni a causa degli eventi sismici possono acquistare o acquisire in locazione macchinari, nonche’ effettuare gli ulteriori interventi urgenti necessari a garantire la prosecuzione della propria attivita’, sulla base di apposita perizia asseverata rilasciata da un professionista abilitato che attesti la riconducibilita’ causale diretta dei danni esistenti agli eventi sismici e la valutazione economica del danno subito.
Le spese sostenute per gli acquisti, le locazioni e gliinterventi di cui al comma 6 possono essere rimborsate ai sensi dell’articolo 5 del decreto-legge n. 189 del 2016. La concessione del rimborso e le modalita’ del relativo riconoscimento sono stabilite con provvedimenti adottati ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del citato decreto-legge n. 189 del 2016.

  1. Il decreto prevede disposizioni concernenti il personale dei Comuni e del Dipartimento della protezione civile

Tenuto conto degli eccezionali eventi sismici ulteriori che hanno colpito i territori delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a far data dal 24 agosto 2016, e del conseguente numero di procedimenti facenti carico ai Comuni interessati, gli stessi possono assumere con contratti di lavoro a tempo determinato ulteriori unita’ di personale,fino ad un massimo di trecentocinquanta, con professionalita’ di tipo tecnico od amministrativo.

  1. Il decreto prevede misure di Interventi immediati sul patrimonio culturale

Al fine di avviare tempestivamente gli interventi di tutela e ricostruzione del patrimonio storico e artistico danneggiato in conseguenza degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 con riferimento ai servizi di progettazione inerenti la messa in sicurezza dei beni culturali immobili,le pubbliche amministrazioni competenti, ivi incluse quelle titolari dei beni danneggiati, possono procedere, per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto a professionisti idonei, senza ulteriori formalita’.

  1. Il decreto prevede Misure urgenti per le infrastrutture viarie

Per gli interventi di messa in sicurezza e il ripristino della viabilita’ delle infrastrutture stradali di interesse nazionale rientranti nella competenza di Anas S.p.a., interessate dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, Anas S.p.a.provvede in qualita’ di soggetto attuatore della protezione civile,operando, direttamente, ove necessario, anche in ragione della effettiva capacita’ operativa degli enti interessati,all’esecuzione degli interventi.

  1. Il decreto prevede Interventi di immediata esecuzione al fine di favorire il rientro nelle unita’ immobiliari e il ritorno alle normali condizioni di vita e di lavoro nei Comuni interessati .

I soggetti interessati possono, previa presentazione di apposito progetto e asseverazione da parte di un professionista abilitato che documenti il nesso di causalita’ tra il sisma e lo stato della struttura, oltre alla valutazione economica del danno, effettuare l’immediato ripristino della agibilita’ degliedifici e delle strutture.
Per informazioni rivolgersi a: Avv. Mariastella Diociaiuti UNC Rieti e Terni 3496303249 reperla@gmail.com