Tares, Confartigianato ha incontrato i consiglieri Donati, De Marco, Marchili e Miccadei

Si è tenuto questa mattina un incontro presso la sede di Confartigianato Imprese Rieti, tra il Direttore Maurizio Aluffi e i Consiglieri Comunali Emanuele Donati, Bernardino De Marco, Fabrizio Marchili e Simone Miccadei. Oggetto della discussione le recenti rilevazioni effettuate da Confartigianato relativamente all’errata applicazione del Regolamento comunale TARES a carico delle imprese artigiane.
Nell’incontro sono state ribadite le posizioni dell’Associazione ed è stata fatta chiarezza su alcuni punti del Regolamento. Le criticità sollevate da Confartigianato sono state condivise dagli esponenti dell’Amministrazione comunale di Rieti che si sono impegnati a sollevare la questione in sede di consiglio comunale già settimana prossima.
Ricordiamo brevemente l’oggetto della battaglia condivisa con le associazioni UPA Casartigiani e CLAAI Rieti. Il regolamento Tares del Comune di Rieti, all’art. 10 comma 1 cita: “nella determinazione della superficie tassabile delle utenze non domestiche non si tiene conto di quella parte ove si formano, in via continuativa e nettamente prevalente, rifiuti speciali non assimilati e/o pericolosi, al cui smaltimento sono tenuti a provvedere a proprie spese i produttori“. Le imprese chiedono ormai da mesi l’esenzione dell’area produttiva dal calcolo dell’imposta TARES, in applicazione al Regolamento approvato dalla Giunta comunale.
Nell’incontro di oggi, si è sollevata inoltre la questione della tassazione delle aree esterne delle unità produttive. Emblematico il caso di autoriparatori, carrozzieri e gommisti che si trovano a pagare quasi 3 euro al mq sulle aree adibite in via esclusiva alla sosta dei veicoli che di fatto non producono alcun rifiuto. In ottemperanza al citato regolamento, tali aree sarebbero esentate dal pagamento del servizio di ritiro rifiuti urbani.
Infatti l’art. 8 comma 1 cita: “Non sono soggetti al tributo i locali e le aree che non possono produrre rifiuti o che non comportano, secondo la comune esperienza, la produzione di rifiuti in maniera apprezzabile per la loro natura o per il particolare uso cui sono stabilmente destinati, come a titolo esemplificativo: lettera f) le aree adibite in via esclusiva al transito o alla sosta gratuita dei veicoli”.
“Ci riteniamo soddisfatti dell’incontro – afferma Maurizio Aluffi, Direttore di Confartigianato Imprese Rieti – Dopo il silenzio tombale del Sindaco in merito alle criticità sollevate dalle associazioni artigiane sulla TARES nei giorni scorsi, apprezziamo l’interesse dei Consiglieri che hanno partecipato alla riunione di oggi. Siamo chiaramente a disposizione di quanti vogliano ascoltare le nostre istanze e portarle all’attenzione degli amministratori comunali”.