Studenti e bambini alla “Pedalata per la pace”

Pedalare per la pace. Tutti insieme. Uniti virtualmente alle altre scuole medie della rete nazionale a curvatura sportiva. E’ stato questo l’ obiettivo della “Pedalata per la pace” che ha avuto come protagonisti, il 5 aprile scorso, gli studenti dell’indirizzo sportivo della scuola media Angelo Maria Ricci ed i piccoli dell’ Infanzia de Juliis e Fassini. In concomitanza con la “Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace” gli studenti della classe 1 A, accompagnati dalle professoresse Stefania Ventre e Clotilde Cargnelli, hanno pedalato per la città portando, con la loro carica gioiosa ed il loro entusiasmo, un messaggio di pace e di speranza.

Prima della partenza, in diretta streaming, hanno salutato gli atri studenti della Rete Scuole dello Sport, che, da tutta Italia hanno voluto aderire alla prima edizione di questa manifestazione. Presenti alla partenza il Dirigente Scolastico Paola Testa, il Delegato Provinciale del Coni Emanuela Perilli, e Laura Spagnoli Coordinatrice Educazione Fisica e Sportiva dell’Ufficio Scolastico Provinciale. I ragazzi sono partiti dalla scuola tutti con i caschetti di protezione e delle originalissime magliette bianche con il logo della manifestazione, scelto tra i tanti realizzati dagli stessi ragazzi durante il laboratorio di arte, coordinato dal prof. Emanuele Brucchietti.

La squadra di ciclisti e professoresse ha fatto un bel giro sulla ciclabile per poi salire in piazza Vittorio Emanuele, dove ad attenderli, per l’ultimo metro di percorso, hanno trovato una rappresentanza dei piccoli dell’ Infanzia de Juliis e Fassini a bordo delle coloratissime balance bike, recentemente donate all’Istituto dall’ associazione MTB Velino. I bambini, accompagnati dai genitori e dalle insegnanti Donatella Giagnoli ed Eliana Di Lorenzo, hanno avuto la possibilità di provare le bici scorrazzando in piazza Vittorio Emanuele. Poi l’ incontro molto suggestivo, ed anche un po’ insolito, tra “grandi ciclisti esperti” e “piccoli ciclisti in erba” hanno voluto ribadire il loro no alla guerra. Una prima edizione da incorniciare, all’ insegna dello sport e della pace, temi sui quali non si è mai troppo piccoli per riflettere.