Sindacati: salvare Risorse Sabine mantenendo i servizi ai cittadini

“Filcams Cgil, Fisascat CISL, Uiltucs Uil in merito alla manifestazione dei lavoratori di Risorse sabine del 23 dicembre lungo le strade della città e alle polemiche apparse sulla stampa in merito alla manifestazione ritengono che i 107 licenziamenti messi in atto dall’azienda (di totale proprietà della Provincia di rieti) costituiscano l’ennesimo dramma occupazionale di questo territorio.
Ritengono che a fronte di una crisi di queste proporzioni tutti, forze politiche, istituzioni del territorio, lavoratori, opinione pubblica, abbiano il dovere di evitare polemiche e divisioni e di invertire la rotta e fare fronte comune con fatti e atti concreti e non a parole, al fine di raggiungere l’obbiettivo di dare al territorio servizi all’altezza di un paese civile e lavoro ai 107 lavoratori di Risorse sabine, privati di un lavoro svolto fino ad oggi per l’ente Provincia”.
Turchi, Imperatori, Feliciangeli