SETTE DOMANDE AL COACH DELLA NPC RIETI LUCIANO NUNZI

NPC Rieti

Il team della NPC Rieti sta lavorando intensamente agli ordini del preparatore fisico Roberto Carapacchi e di coach Luciano Nunzi, aiutato dagli assistenti senior Paolo Matteucci e junior Alessandro Rossi. E’ all’head coach che chiediamo di fare il punto.

Luciano, come procede la preparazione?
“Siamo partiti piano per non forzare i tempi e stiamo procedendo molto bene sul programma, anche meglio di quello che era stato pianificato. Merito dei ragazzi che si sono presentati in un buono stato di forma e merito dei due assistenti che mi stanno veramente dando una grossa mano: in tre si riesce a fare molto più lavoro che in due”;

Com’è il clima?
“Il clima è super. E’ vero che siamo all’inizio e non ci sono tensioni di campionato, ma si vede che i ragazzi si stanno integrando bene e sta nascendo un bel gruppo;

Su cosa state lavorando?
“Ci siamo concentrati sui concetti offensivi, lavorando sulle situazioni offensive senza difesa e adesso introduciamo la difesa;

Ci si chiedeva ad inizio mercato che tipo di squadra volesse allestire la NPC, se votata più all’attacco o alla difesa. La NPC di oggi è una squadra di sistema?
“E’ una squadra equilibrata. Abbiamo giocatori che lavorano bene sia in attacco che in difesa e credo che non sarà facile farci canestro…speriamo”;

Come ritieni siano le squadre del nostro girone?
“Sulla carta Latina sembra quella con un po’ più di qualità in quintetto. Poi ci sono quattro o cinque squadre – tra cui ritengo anche noi – che dovranno lavorare con intensità tutto l’anno. Mi piace Montegranaro composta da giovani che hanno tanta esperienza in DNB. Ci sono squadre neopromosse come Eurobasket, Porto Sant’Elpidio, Orvieti e Palestrina che avranno anche la spinta dell’entusiasmo, squadre giovani con tanta energia come Stella Azzurra e Val di Cecco, c’è poi Giulianova con giocatori esperti. Non solo Pescara, ma anche Vasto, Fondi e Senigallia hanno il loro perché”;

Qual è il primo impegno precampionato?
“L’amichevole ad Orvieto del prossimo domenica sarà un primo test contro una squadra di DNB. In campo schierano Marcante e Candido ed un nucleo forte che lo scorso anno ha fatto la promozione. Per essere il primo impegno quindi è ’impegnativo’, ma lo affrontiamo senza patemi, come deve essere in precampionato”;

In un campionato equilibrato cosa può fare la differenza?
“L’ambiente e l’atmosfera. Spero che saremo un corpo unico con la città, con i tifosi e con la stampa. Il campionato è impegnativo e livellato, ma se faremo fronte unico, se saremo tutti uniti e remeremo nella stessa direzione, credo che potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Il clima nel quale si lavora è fondamentale. La passione di una città, l’amore dei tifosi si sente in campo e fa la differenza. E’ appena cominciata la campagna abbonamenti, speriamo che la città sappia dimostrarci la propria vicinanza”.