Sesta vittoria consecutiva per la NPC, battuta Rimini 76-63

La Npc Rieti infila la sesta vittoria consecutiva, battendo al PalaSojourner per 76-63 una coriacea Rimini che non ha mai mollato, trovando la forza di reagire anche quando era sotto di 20.
Risultato di fatto mai in discussione, con l’equilibrio che è durato meno di un quarto, ma con gli avversari che hanno fatto comunque vedere grande forza di volontà. Nota stonata per Rieti, l’infortunio capitato a Benedusi a 8′ dalla fine della gara: il giocatore ha rimediato una brutta botta alla mano destra e si teme una frattura.
Ottima la prova complessiva deglu uomini di Nunzi, con Iannone gigantesco da 3 e autore di 18 punti, Rosignoli immarcabile (17 per lui) e Benedusi arrivato in doppia cifra già nel primo quarto. Rieti ha affossato Rimini con un parziale di 18-3 nel terzo quarto, regalando agli spettatori qualche brivido quando hanno consentito agli ospiti di tornare a -9. Tutto rimesso a posto in pochi minuti e festa grande per la sesta vittoria consecutiva.
Avvio di gara con Rimini che punta sulla velocità e prova a mettere in affanno Fieti. Gli ospiti trovano un mini parziale di 4-0, con Rieti che rientra subito grazie ad una tripka di Benedusi e poi, a7’30 dalla prima sirena trovano il primo sorpasso con Rosignoli per il 5-4. Rimini si riorganizza e rimette il naso avanti, ma un’altra triplandi Iannone tiene Rieti incollata agli ospiti. A metà quarto si gira in perfetta parità sul 9-9, ma Rieti trova in Rosignoli e Benedusi gli uomini più: il primo sale a quota 7 punti in un paio di minuti avviando la fuga dei oadroni di casa che a 3′ dalla fine del quarto sono sul 17-11.
Nel momento migliore della Npc, inizia il suo show Benedusi che infila una tripla su perfetto assist di Stanic e poi trova altri 4 punti in p3netrazione portando i suoi al primo riposo sul 24-16. In avvio di secondo quarto Rimini prova a ricucire lo strappo e piazza un mini parziale di 2-7 che porta gli ospiti sul 26-23 a 7’40 dall’intervallo lungo. Nunzi, che aveva lasciato Stanic in panchina per Giampaoli, sceglie di rimettere il giocatore optando per il doppio play e la mossa da subito i suoi frutti: Benedusi infila due triple di fila che portano Rieti sul 32-23.
Vantaggio che resta invariato a metà tempo, con Rimini che prova a riorganizzarsi in difesa per limitare le incursioni dei padroni di casa. A 2’40 dall’intervallo lungo Feliciangeli deposita a canestro il 38-29, frutto di una combinazione volant3 con Stanic, pima di essere richiamato in panchina per avere commesso il terzo dallo in pochi minuti. Rieti resta in controllo e va al riposo sul +11 (43-32).
Il secondo tempo si apre con una tripla di Tassinari che prova a rimettere in partita i suoi. Illusione che dura pochi attimi, perchè Rieti piazza un parziale di 18-3 che chiude la partita. Ad aprire le danze è Giampaoli con una tripla. L’esterno si ripete dopo un canestro da 2 di Stanic che vale il 50-35. Rimini chiama time out, ma al rientro è ancora e solo Rieti che continua a martellare la retina avversaria con la terza tripla consecutiva di Iannone che vale il 53-35 a 6’40 dal termine del terzo quarto. Con Rimini in bambola, il colpo di grazie lo piazza Rosignoli che infila 6 punti coneecutivi, sale a 15 personali e fissa il punteggio sul 59-39 (massimo vantaggio Rieti) a 4′ dalla fine del terzo periodo.
Nunzi mischia le carte e Rimini prova a risalire, grazie a Tassinari che con una tripla avvia un parziale di 11-0 che riporta i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio a 1′ dalla fine. Dopo aver rischiato il -7, evitato solo da un clamoroso errore sotto canestro di Perin, Spizzichini riporta isuoi sul 61-50 e poi Iannone a fil di sirena trova il canestro del 63-52 dell’ultimo intervallo. Il recupero nella parte finale del quarto galvanizza Rimini che prova il tutto per tutto nell’ultimo periodo. Gli ospiti sbagliano le prime due triple e poi trovano canestro da 2 con Tassinari.
Per contenere il ritorno di Rieti, Rimini picchia duro in difesa e n3 fa lenspese Benedusi che esce per infortunio alla mano destra (sospetta frattura). A sistemare le cose in un momento difficile, arrivano due triple vitali di Granato e Iannone che tengono Rieti sulla doppia cifra di vantaggio nonostante i canestri di Tassinari. Al 5′ si gira sul 71-60 e Rimini comincia a sentire la fatica. Iannone e Rosignoli infilano un paio di buoni canestri e si arriva a 2′ dalla fine sul 75-62. L’ultimo sussulto arriva a 1’40 per un tecnico fischiato a Feliciangeli per proteste. Rimini tenta l’assalto disperato, ma trova solo un canestro ai liberi e sulla partita scorrono i titoli di coda.
Da segnalare, prima della fine, l’immenso gesto di fair play di Feliciangeli che, in un momento di confusione arbitrale, riporta la calma in campo autoaccusandosi di aver messo la palla fuori al termine di un’azione molto confusa e interpretata male dagli arbitri. Per lui applausi da pubblico e avversari, sottofondo degli ultimi secondi di gioco che prtano fino al 76-63 finale.
NPC RIETI: Stanic 5, Iannone 18, Benedusi 10, Spizzichini 4, Rosignoli 17; Giampaoli 9, Colantoni, Granato 5, Feliciangeli 6, Ponziani 2. All. Nunzi
CRABS RIMINI: Perin 8, Tassinari 16, Cercolani 7, Biordi 5, Crotta 17; Meluzzi 4, Perez, Aglio 4, Merengo 2, Hadzic. All. Galli
ARBITRI: Callea e Nioi