SCUOLA: TAGLI ORGANICO PERSONALE DOCENTE

Scuola comunale

La Segreteria Provinciale dello SNALS-CONFSAL comunica che il MIUR con proprio decreto Interministeriale, ha provveduto ad emanare le Dotazioni Organiche assegnate ad ogni Regione e le relative Tabelle di ripartizione redatte a seguito dell’entrata in vigore della Riforma della Scuola Secondaria di II Grado ed il completamento a regime di quella della Scuola Primaria e Secondaria di I Grado.

La Dotazione Organica assegnata nell’anno scolastico 2009/2010, sarà ridotta, per l’anno scolastico 2010/2011, di ben 25.600 posti di cui 22.000 in organico di diritto (luglio) e da altre 3.600 in quello di fatto (settembre).

Di seguito quanto accadrà nel Lazio in organico di diritto:

– SCUOLA DELL’INFANZIA più 41 posti;

– SCUOLA PRIMARIA meno 590 posti;

– SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO meno 212 posti;

– SECONDARIA DI II GRADO meno 1069 posti.

Attraverso questa disposizione, secondo quanto dichiara il Segretario Provinciale dello SNALS Luciano Isceri “non è peregrino ipotizzare una riduzione che sfiora i 200 posti solo tra il  personale docente per la provincia di Rieti,  a cui si dovrà aggiungere anche una riduzione, già prevista in finanziaria, di un meno 3% della dotazione organica del personale amministrativo tecnico ausiliario.
In questa situazione sarà estremamente difficile mantenere in vita soprattutto i piccoli plessi delle scuole di montagna e contenere il sovraffollamento dei plessi nel comune capoluogo.

Questi tagli, prosegue Isceri, “vanno ad aggravare l’assetto della nostra rete scolastica provinciale che ha subito la riduzione di ben 7 autonomie scolastiche a seguito degli interventi dell’amministrazione provinciale di Rieti, interventi questi a suo tempo duramente contestati dal Sindacato.
Sarà ora difficile mantenere la promessa fatta dal Presidente della Provincia il quale ebbe modo di impegnarsi sulla tenuta dei plessi cosiddetti disagiati”.

Nei prossimi giorni inizierà la consultazione fra l’Ufficio Scolastico Provinciale e i Dirigenti Scolastici, consultazione questa che proseguirà con le OO.SS della Scuola per le informative previste dalla legge.