Mario Pacilli, giocatore reatino in forza all’ Albinoleffe in serie B, è stato premiato dal Comitato Organizzatore dello "SCOPIGNO CUP” nella persona del presidente Fabrizio Formichetti con il premio “Promessa Mantenuta”; un riconoscimento che in precedenza era già stato consegnato ad altri tre calciatori reatini, Federico Dionisi (Livorno), Matteo Luciani (Lumezzane) e Alessandro Onesti. Le quattro eccellenze del calcio reatino hanno avuto tutte nello Scopigno Cup il loro trampolino di lancio.Mario Pacilli reatino di Torano di Borgorose attualmente milita nell’Albinoleffe dove in questa stagione con un buon rendimento ha collezionato ben 23 presenze. In passato lo stesso ha indossato le maglie di Ternana serie B, Avellino serie B, Chiasso Svizzera, Pro Patria, nazionale under 16 – 17 ed under 21. Il giovane talento reatino nel 2004 si aggiudicò il premio di capocannoniere del memorial Scopigno con 6 reti nell’anno in cui la Ternana, allenata da Claudio Tobia, vinse la manifestazione alla quale partecipo’ anche il Barcellona nelle cui file militava Sergio Busquets e la Juventus con Sebastian Giovinco e Davide Lanzafame.
"Sono felice ed orgoglioso di ricevere questo premio, – dichiara Mario Pacilli – ricordo sempre con affetto la mia partecipazione al memorial Scopigno una manifestazione prestigiosa che per me come per altri giocatori ha rappresentato una vetrina ed un trampolino di lancio verso il professionismo. Spero un giorno di ritornare nella mia terra magari con Federico Dionisi e Alessio Luciani e contribuire alla rinascita dell’ F.C. Rieti nel professionismo."
"Un bravo ragazzo e un bravo giocatore – afferma il presidente Fabrizio Formichetti – al quale auguriamo le migliori fortune e sono convinto che presto riuscirà a coronare il suo sogno di giocare in serie A, lo merita cosi come Federico Dionisi e Alessio Luciani." Dopo la premiazione Mario Pacilli è intervenuto all’assemblea annuale dell’Aiac di Rieti per la consegna del premio Marcucci ed ha ricevuto un riconoscimento dal presidente dell’Aiac di Rieti Peppino Tulli.
