RIBADITE IN PREFETTURA LE MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA PROPAGANDA ELETTORALE

Prefettura di Rieti

In Prefettura, presieduta dal Vice Prefetto Vicario, con la partecipazione delle Forze dell’Ordine e del Comando della Polizia Municipale di Rieti, si è tenuta una riunione con i rappresentanti dei partiti politici, nell’ambito della quale sono state concordate e stabilite, nel rispetto delle prescrizioni di legge vigenti che disciplinano la materia, le modalità di svolgimento della propaganda elettorale in occasione delle prossime consultazioni regione ed amministrative del 28 e 29 marzo prossimi.

Durante la prima parte dell’incontro, sono stati espressamente richiamati i divieti di legge e le relative sanzioni pecuniarie  circa i tempi e le modalità di effettuazione della propaganda figurativa fissa, di quella luminosa sia fissa che mobile, nonché sullo svolgimento dei comizi, a garanzia del corretto ed ordinato svolgimento della propaganda stessa nonché della parità di condizioni tra tutte le liste ed i candidati concorrenti alle competizioni elettorali.

In particolare è stato ribadito che:
è proibita l’affissione di manifesti fuori degli spazi appositamente individuati dai Comuni;
è vietato strappare, deturpare o coprire i manifesti affissi regolarmente;
sono proibite le iscrizioni murali e quelle su fondi stradali, rupi, argini, palizzate e recinzioni;
è vietato il lancio di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico;
la propaganda luminosa, sia fissa che mobile, è vietata dal 30° giorno precedente le elezioni; fanno eccezione le insegne figurative o luminose indicanti le sedi dei partiti;
nei giorni destinati alla votazione è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall’ingresso delle sezioni elettorali;

nel giorno precedente e in quelli stabiliti per le elezioni sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico; parimenti è vietata la nuova affissione di stampati, di manifesti di propaganda e di giornali murali.

Sempre sulla propaganda abusiva, sono state richiamate le responsabilità di legge dei committenti e degli esecutori materiali, ai quali fanno carico le spese sostenute dai Comuni per le eventuali rimozioni. 

Nel prosieguo dell’incontro, le parti, fermi restando i divieti espressamente sanciti dalla legge, hanno convenuto di disciplinare la propaganda elettorale stabilendo quanto segue :

i comizi potranno aver  luogo, in linea di massima, dalle ore 10  alle ore 13 e  dalle ore 16 alle ore 23, sempre in località lontane da ospedali, luoghi di cura, pubblici mercati e piazze adibite a stazioni di servizio e partenza di automezzi di li­nea; nelle piazze adibite a mercati, i comizi potranno tenersi nelle ore in cui non verrà esercitata l’attività commer­ciale;

in linea con la disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione, al fine di garantire a tutti i partecipanti alla competizione politica eguaglianza del diritto di espressione, gli oratori si avvicenderanno nei luoghi messi a disposizione dal Comune in modo da evitare contemporanei interventi di altri partiti. Al riguardo sono state fornite indicazioni sulla durata, sugli avvicendamenti e sugli intervalli dei comizi.

in particolare, il Comune di Rieti, al quale i rappresentanti dei partiti politici sono tenuti a comunicare tempestivamente la data e l’ora di inizio del comizio, metterà  a disposizione – con priorità per i comizi rispetto ad altre manifestazioni – la  Piazza Vittorio Emanuele II, ovvero altri luoghi di volta in volta resi disponibili dal Comune stesso. Tra le piazze pubbliche, non sarà possibile, per qualsiasi manifestazione politica, l’uso di Piazza Cesare Battisti e di piazza M. Vittori;

le manifestazioni religiose che ricadranno nel periodo elettorale continueranno regolarmente, in applicazione del criterio che, durante la propaganda elettorale, la vita sociale e religiosa deve comunque continuare a svolgersi;

le manifestazioni in genere, ovviamente, non dovranno costituire occasione di propaganda né intralciare lo svolgimento delle diverse attività elettorali;

al fine di garantire la sicurezza della viabilità cittadina e a salvaguardia del decoro del patrimonio urbanisti­co, architettonico ed artistico, non sono ammesse l’affissione di manifesti mura­li apposti fuori dagli appositi spazi, nonché  le iscrizioni murali;

vengono fornite indicazioni anche per l’utilizzo di gazebo e l’uso di mezzi mobili (tipo con vela) per la propaganda elettorale;

gli amplificatori di voce mobili o fissi dovranno essere adoperati per annunciare il luogo e l’ora dei comizi senza tur­bative per la quiete pubblica e
per le riunioni degli altri partiti;

sulla bandiera nazionale o sul drappo tricolore non dovranno essere apposti emblemi di partiti o altro;

l’uso delle aree per concerti o altre manifestazioni musicali è soggetto alla disciplina ordinaria così come l’uso di aree per iniziative propagandistiche con somministrazione di alimenti e/o bevande. 

Sulla base dell’accordo raggiunto, con l’obiettivo di contribuire ad un corretto e sereno svolgimento della propaganda elettorale e nell’intento di evitare eventuali interventi sanzionatori da parte degli organi di Polizia preposti, i rappresentanti dei partiti politici si impegnano al puntuale rispetto delle prescrizioni di legge, fornendo la loro massima collaborazione in tal senso.

Il testo completo del verbale della riunione sulla propaganda elettorale è disponibile sul sito web della Prefettura all’indirizzo:     http//www.prefettura.it/rieti