Reate Festival, il Dom Bedos-Roubo incanta grazie all’organista Alessandro Alonzi

Quale patrimonio per una città uno strumento come il grande organo pontificio, collocato in una magnifica chiesa come quella di San Domenico!

A raccontare la storia della basilica, un passato fatto di gloria e di abbandono, la dottoressa Ileana Tozzi che in apertura di concerto ha narrato con competenza e partecipazione le alterne vicende di questo luogo straordinario.

Pregevole scrigno di tesori d’arte, poi abbandonato fino a divenire quasi una discarica a cielo aperto; e negli anni ’90 del ‘900 il recupero realizzato grazie alla volontà di persone e istituzioni che in soli cinque anni hanno compiuto il miracolo di restituire alla città una chiesa centrale e pregevolissima, in cui per felice combinazione sarebbe poi stato collocato il grande organo del giubileo del Duemila costruito sulla base di un trattato settecentesco.

Un grande applauso ha concluso l’avvincente racconto, e iniziava il percorso musicale attraverso tesori del repertorio organistico da Alessandro Marcello a Buxtheude, a Bach, a Mendelssohn. Con il virtuosismo dello strumentista d’esperienza e l’energia vitale della giovinezza, il trentenne Alessandro Alonzi ha disegnato magnifiche architetture sonore, nelle sonorità solenni e severe di Buxtheude, nella cantabilità intima e spirituale dei Corali di Bach, nella maestosa e immensa grandiosità della Passacaglia di Bach.

Il mondo romantico ma attento al glorioso passato di Mendelssohn ha concluso un concerto che ha entusiasmato il pubblico. Bis e lunghi calorosi applausi per ringraziare l’interprete che ha saputo valorizzare al meglio lo strumento, facendo emergere quella voce ricca di infinite combinazioni sonore e di maestosa portanza che porta emozione all’ascoltatore. Elogi all’esecutore sono stati espressi da alcune autorità presenti, tra cui il prefetto dott.ssa Giuseppina Reggiani e l’assessore alla cultura prof. Gianfranco Formichetti.

Il prossimo concerto organistico, domenica 11 novembre, sarà affidato a Daniele Rossi, interprete già presente in precedenti edizioni del Reate Festival, organista titolare dell’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma. In programma musica di Brahms, Mendelssohn e Bach.

Il festival continua il 25 ottobre con il concerto dei giovani talenti del Liceo Musicale di Rieti nell’ambito del progetto scuole e successivamente con il teatro musicale del Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio, proposto in diverse repliche.

PROSSIMO CONCERTO
Giovedì 25 ottobre ore 11 – Concerto di giovani talenti del Liceo Musicale di Rieti

Isaac Albéniz (1860-1909): Asturias
Chitarra: Mattia Formichetti
Antonio Vivaldi (1678.1741): Sonata IX op. 2
Andante, Allegro
Violino: Matteo Zamurri
Pianoforte: M° Lucrezia Proietti

Francesco Maria Veracini (1689-1762): Sonata in Re minore
Largo cantabile, Allegro vivace
Aurora Ciogli, violino
Pianoforte: M° Lucrezia Proietti

Aleksey Yanshinov (1871-1943): Variations on an Estonian Folk Song Op.38
Violini: Aurora Ciogli, Alvarado Torres Samantha, Matteo Zamurri

Franz Schubert (1797-1828): Ständchen
Tenore: Federico Piermarini
Pianoforte: M° Lucrezia Proietti

Wolfang Amadeus Mozart ( 1756-1791): Sonata in Do maggiore K545
Pianoforte: Lucrezia Rendine
Jean-Baptiste Singelée (1812-1875): Concertino Op. 78
Saxofono:Marzia Giovannelli
Pianoforte: Agnese Giammusso

Hyacinthe Klosé (1808- 1880): Duettino concertante
Clarinetti: Chiara Lattanzio, Simone Franchi
Pianoforte: M° Paolo Paniconi

Saverio Mercadante (1795-1870): Concerto in sib Magg. per clarinetto e pianoforte
Clarinetto: Marco Palocci
Pianoforte: M° Paolo Paniconi

Georg Philipp Telemann (1681-1767): Sonata TWV:41:DA3
Moderato e grazioso, Largo, Vivace
Tromba: Alessandro Rosi
Pianoforte: Agnese Giammusso

Coro Giovanile LA FENICE
direttore: Francesco Corrias

Filippo Azzaiolo (1530/40-post 1569)
GIÀ CANTAI ALLEGRAMENTE villotta alla padovana a 4 voci

Thomas Ravencroft (1582-1633)
A ROUND OF THREE COUNTRY DANCES IN ONE per coro a 4 voci

Anonimo
AN IRISH BLESSING trad. irlandese, arr. a 4 voci di J. E. Moore

Il Reate Festival è realizzato con il contributo di: Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo, Regione Lazio, Fondazione Alberto Sordi per i giovani (che ha ospitato presso Villa Sordi a Roma la Conferenza stampa di Apertura), ENI, Lottomatica, Poste Italiane, SIAE, COTRAL, ASM, Areoporti di Roma, Unindustria.

In collaborazione con: Accademia Filarmonica Romana, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, MIUR, Europa In Canto, Museo Civico di Rieti, Biblioteca Comunale Paroniana Rieti, Istituto Magistrale Elena di Napoli di Rieti, Pontificio Organo Dom Bedos Roubo, Fondo Edifici di Culto, Archivio di Stato di Rieti. Soci fondatori della Fondazione Flavio Vespasiano di Rieti sono: Comune di Rieti, Fondazione Varrone, Camera di Commercio di Rieti. Socio sostenitore: Intesa San Paolo

Orario spettacoli: Rieti, Teatro Flavio Vespasiano 10 ottobre ore 21
Orario botteghino il  giorno dello spettacolo: 09:00 – 13:00 / 15:00 – 21:00
Tel: 0746 252675, Cell: 327 5430212
Prenotazioni: promozione@reatefestival.it