PROGETTO LEONARDO, I RAGAZZI TORNANO A CHIEDERE RISPOSTE DAL COMUNE

Informagiovani Rieti

Siamo ben consci dell’attuale situazione del Comune di Rieti, e come noi anche i cittadini, ma la domanda che ci martella è, perchè, a prescindere lo stato di crisi in cui versa l’Ente,  non vengono fornite almeno risposte alle domande?

Nello specifico, i ragazzi partecipanti al Progetto Leonardo indetto dal Comune tramite Informagiovani,  non riescono ad avere alcun tipo di chiarimento sull’attuale situazione, per quanto riguarda sia i rimborsi che gli attestati di partecipazione. 

Gli amministratori di questo Comune non possono chiudersi a riccio, necessita che, nel bene o nel male diano risposte.

Per la seconda volta chiediamo ai nostri amministratori di fare chiarezza sull’attuale situazione del Progetto Leonardo e su tale argomento riportiamo una nuova lettera inviata in redazione (la prima giunse e fu pubblicata il 19 settembre):
 
"In riferimento al Progetto Leonardo del Comune di Rieti, torniamo a scrivervi per informarvi della mancata attenzione e considerazione dimostrateci dalle istituzioni locali. Nonostante venerdì pare che la situazione si stia sbloccando, approfittiamo della disponibilità di Rieti in vetrina a far conoscere la situazione che noi stiamo vivendo dalla conclusione del progetto.

Il progetto, della durata di 13 settimane, è stato sponsorizzato nel mese di ottobre e si è realizzato con due partenze, nei mesi di febbraio ed aprile 2012. Il rientro dei partecipanti è ormai avvenuto da diversi mesi, senza aver ricevuto la documentazione e l’ultima tranche del pagamento previsti dal contratto.

Dopo aver vissuto questa esperienza formativa e stimolante, che ci ha arricchito culturalmente e professionalmente, siamo rientrati e piombati nel silenzio più assordante. Infatti a nulla sono valsi i nostri tentativi (contatti telefonici, e-mail, raccomandate e richieste di appuntamenti) di comunicazione con il Comune, anche solo per capire chi contattare al fine di ottenere risposte utili. Quello che ci ha lasciati stupiti e perplessi è stata la decisione di chiudere l’Ufficio Informagiovani, che curava i rapporti con i partecipanti al progetto, proprio mentre il progetto era ancora in fase di svolgimento, e soprattutto, senza comunicazione né di tale chiusura, né di chi fosse la persona neoincaricata alla quale rivolgersi relativamente al progetto Leonardo.

Avremmo voluto che il Comune ci avesse dato delle risposte concrete e che la situazione di stallo si fosse sbloccata molto tempo fa. Come detto, venerdì è arrivato ad alcuni partecipanti il questionario da compilare, senza alcuna informazione riguardo a quale ufficio, o persona, rivolgersi in caso di dubbi o problemi.

Speriamo che il questionario venga inviato a breve a tutti i partecipanti e che, non appena lo avremo compilato e rinviato, soldi e certificazioni Europass ci vengano inviati in tempi sensibilmente più stretti di quelli finora impiegati dal Comune, senza ulteriori ritardi rispetto ai termini del contratto".