PRESENTATO IL PIANO DEL TURISMO

Lidia Nobili con l'assessore Zappalà

“Saluto e ringrazio tutti voi di essere qui”- ha esordito così, visibilmente emozionata,  il Consigliere Regionale Lidia Nobili davanti a una sala gremita di Sindaci, presidenti delle pro loco e operatori del settore turistico – “la vostra presenza dimostra quanto il turismo sia importante nella nostra economia, tanto da essere considerato motore di sviluppo, di ripresa economica e di occupazione”- ha continuato poi – “Il piano prevede di sviluppare i nuovi turismi legati al benessere e all’intrattenimento (Parchi tematici, nuovo modello di sviluppo termale) e ampliare l’offerta del turismo culturale, integrando l’attrattiva di Roma con le possibilità offerte dal resto della Regione”.
Dopo una prima e chiara illustrazione,  il Consigliere ha lasciato la parola all’Assessore.

"E’ la prima volta – spiega l’assessore regionale al Turismo Stefano Zappalà –  che diamo corso alla legge 13 del 2007, che in materia di programmazione del settore prevede come riferimento il piano triennale. Abbiamo recepito molte delle osservazioni che ci sono pervenute e oggi abbiamo un testo che può costituire una base solida di confronto in consiglio regionale".

"Il Lazio ‘museo a cielo aperto’ è l’anima del piano – ha aggiunto Zappalà – la nostra regione ha il più grande patrimonio storico, artistico e culturale del mondo e deve trasformarlo in grande opportunità per competere nel mercato del turismo.

Oggi siamo quinti nella classifica della attrattività turistiche in Europa, Parigi ha tre volte più presenze di noi e l’obiettivo del piano è lavorare per conquistare nuove fette di mercato, facendo conoscere il Lazio con azioni di promozione mirate che investiranno, in particolare, i paesi di nuova domanda turistica (Cina, India, Russia, Brasile)”.
"Il marchio Lazio deve diventare sinonimo di qualità del vivere, di benessere e di cultura – conclude Zappalà – e il piano triennale è il primo passo del nuovo modello di sviluppo di tutto il territorio regionale".