Presentato il “Lenzuolo SOSpeso” per dire NO alla violenza sulle donne

Presentato oggi, sabato 8 agosto 2020, presso la base nautica del Campus Turano, Riserva Monte Navegna e Monte Cervia, il Lenzuolo SOSpeso, progetto nazionale dell’artista Silvia Capiluppi, alla presenza del sindaco di Castel di Tora Cesarina D’Alessandro (nella foto sotto) ed il presidente della Riserva Giuseppe Ricci e di tanti amici.

Il Centro Angelita, non dimentica i femminicidi, la questione dei diritti delle Donne in tutto il mondo e nelle diverse sfumature, le lotte per la parità, il diritto di voto, aborto e divorzio. Diritti sudati che hanno segnato passi importanti verso l’emancipazione. La memoria passa attraverso carte, libri, poesie e perché no, attraverso documenti come un lenzuolo? Il lenzuolo è il simbolo del costante ripetersi di cicli vitali, un canovaccio di storie.

Le donne antiche si raccontavano alle fontane, le nonne cucivano i corredi alle nipoti, tramandavano il loro esempio alle giovani spose, raccontandosi, un lenzuolo è storia, vita. Il lenzuolo ha preso vita a Rieti nel mese di febbraio e come prima tappa ha visto le sponde del fiume Velino, dove, in una soleggiata domenica, si sono fermati tanti turisti e cittadini , autorità istituzionali, per scrivere il proprio nome col filo rosso contro la violenza sulle donne.

“L’acqua è la forza che ti tempra, nell’acqua ti ritrovi e ti rinnovi, recitava Montale, e questo l’augurio ad ogni donna maltrattata – afferma la presidente del Centro Angelita, Silena D’Angeli – auguro ad ogni donna che è riuscita a salvarsi di ritrovare la giusta via, una stabilità economica ed un nuovo amore.”

Cinquantanove donne vittime di femminicidio da Gennaio ad oggi, un numero su cui riflettere e su cui interrogarsi più spesso e su cui far riflettere le Istituzioni, molte leggi ad oggi sono inadeguate e le vittime non sono tutelate a sufficienza.

“Ci sarebbe piaciuto invitare ed ospitare tutti coloro che hanno contribuito, ma nel rispetto delle norme covid, non è stato possibile, presto organizzeremo anche a Rieti una tappa di presentazione con mostra fotografica”, fanno sapere dal Direttivo del Centro Angelita. ​