Il 10 ottobre il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera a due decreti-legge, il primo dei quali sulla scuola che interviene sul reclutamento del personale scolastico e sugli enti di ricerca e abilitazione dei docenti, l’altro sul clima.
Ne ha dato notizia la Uil Scuola, il cui Segretario generale Pino Turi, ha tenuto, tra l’altro, a sottolineare che il risultato del CdM risponde alla intesa sottoscritta nelle scorse settimane. Riguardo poi al concorso per i DSGA facenti funzioni che sembravano essere scomparsi dal testo del decreto, la Uil Scuola dà atto al ministro Fioramonti di aver risolto un problema che non è tecnico ma politico. Per la Uil Scuola il confronto con il sindacato è il confronto con il mondo reale, perché il metodo fin qui seguito consente di procedere dando la concretezza ai provvedimenti; resta ora da percorrere un altro pezzo di strada già tracciata nella seconda parte dell’accordo.
Occorre infatti dare certezza ai docenti che non rientrano nel concorso straordinario e prospettive alla scuola, definendo percorsi abilitanti per esercitare La funzione docente.
R.M.
