Piano Quadro Porrara, l’assessore all’Urbanistica Emili replica al PD

“Sul piano quadro delle Porrara il Pd reatino non resiste alla tentazione di dare il peggio di sé e prova ad annegare nella palude delle polemiche e delle falsità l’essenziale opera di pianificazione urbanistica varata dall’Amministrazione comunale di Rieti.

Ci troviamo obbligati, quindi, a ricordare che il comprensorio delle Porrara ebbe a divenire edificabile già nel lontano 1986 per effetto di una variante urbanistica approvata dall’allora maggioranza consiliare. Nel 2012, poi, con l’approvazione del Piano regolatore attualmente in vigore nel nostro territorio, il Consiglio comunale subordinò la facoltà di costruire sui terreni delle Porrara alla condizione che il Comune adottasse un Piano quadro per delineare il futuro assetto di quell’importante porzione del nostro tessuto urbano. Peraltro, per effetto di una legge voluta dall’allora Ministro Pier Luigi Bersani, già segretario nazionale del Pd, a decorrere dal lontano 2002 i proprietari dei terreni delle Porrara sopportano l’obbligo di pagare l’Imu su quei beni immobili, sebbene non abbiano mai potuto realizzarvi alcuna costruzione, data la prolungata inerzia con la quale la giunta Petrangeli ha trascurato l’obbligo di procedere all’approvazione del Piano quadro.

Posti al cospetto di tale realtà oggettiva, dunque, ci si chiede: se il Pd ritiene che la trasformazione urbanistica delle Porrara rechi pregiudizio al nostro territorio, anziché sonnecchiare inutilmente sulla poltrona del Palazzo, come mai nel quinquennio compreso tra il 2012 ed il 2017 in cui ha governato la città di Rieti il partito di Zingaretti non ha agito in variante al Piano regolatore al fine di sopprimere l’edificabilità delle aree delle Porrara e con essa il diritto dei cittadini di realizzarvi i loro programmi costruttivi?

Viceversa, qualora invece avesse voluto tutelare tali aspettative e dare un senso ai sacrifici fiscali sopportati dagli abitanti delle Porrara, il Pd avrebbe dovuto promuovere l’adozione del Piano quadro, al quale, come si è detto, resta legata la facoltà dei proprietari di valorizzare i terreni situati tra lo Zuccherificio e la linea ferroviaria. In verità la precedente giunta Petrangeli, della quale il Pd era parte integrante, soprattutto per mano dell’ex Assessore all’Urbanistica ebbe più volte ad annunciare l’imminente adozione del Piano quadro delle Porrara, salvo poi disattendere tale impegno e tradire, in tal modo, quei tanti cittadini che hanno continuato a pagare le tasse sui terreni delle Porrara, senza mai guadagnare in concreto il diritto edificatorio sancito a parole dal Piano regolatore.

Con l’osteggiare il Piano quadro elaborato dall’attuale Amministrazione comunale, dunque, il Partito democratico vorrebbe perpetrare tale insopportabile situazione, condannando i cittadini delle Porrara a subire in eterno il peso delle imposte gravanti sui terreni di loro proprietà e negando ai medesimi la possibilità di esercitarvi i diritti edificatori dei quali sono titolari. Ne prendiamo atto.

Tuttavia la nostra Amministrazione proseguirà nell’opera cui è tenuta nei riguardi degli abitanti delle Porrara e dell’intera città di Rieti, con l’obiettivo di rimediare alle tante mancanze ereditate dal recente e triste passato segnato dall’inutile, e non a caso breve, parentesi governativa del Pd reatino. Anche in tema di Piano quadro delle Porrara, dunque, così come è stato per l’ultimazione dell’ascensore pubblico di via San Pietro Martire e per l’approvazione del progetto di metanizzazione della Piana, la giunta Cicchetti porterà a compimento l’opera che altri hanno soltanto annunciato.

A tal fine, peraltro, ricordiamo che, pur non essendovi tenuta, l’Amministrazione comunale ha disposto la pubblicazione del Piano quadro ed ha concesso ad ogni interessato la facoltà di avanzare proposte ed osservazioni.

Una prova evidente del carattere partecipato del percorso intrapreso dall’attuale Amministrazione nella pianificazione delle Porrara, in grado di coniugare la tutela dei diritti individuali all’interesse generale di cui è espressione la volontà di accorpare in un unico ambito le porzioni di terreno da cedere al Comune e ciò al fine di farne il polmone verde delle città ed il luogo ove situare una scuola ed ulteriori funzioni di pubblica rilevanza. Lasciamo al Pd, dunque, il vezzo di celare dietro la foglia di fico delle proprie chiacchiere da bar la realtà della loro perenne inconcludenza.

A noi spetta il compito di fare quanto altri non hanno fatto, nella difficile e tuttavia necessaria opera amministrativa che la giunta Cicchetti ha avviato da tempo per rilanciare gli investimenti e promuovere la ripresa anche occupazionale del nostro territorio”.

E’ quanto dichiara l’assessore all’urbanistica, Antonio Emili, in replica alle recenti dichiarazioni del Pd sul Piano quadro Porrara.