PETRANGELI: PIU’ ATTENZIONE ALLE ESIGENZE DEI PENDOLARI

Simone Petrangeli, Sindaco di Rieti

Nella nostra città sta aumentando in maniera esponenziale il numero dei lavoratori pendolari che ogni mattina si muovono da Rieti per raggiungere il loro posto di lavoro.

Parliamo di migliaia di persone che hanno bisogno di trovare nella politica le risposte alle loro esigenze e problematiche. Troppo spesso si parla di lavoro senza tenere in debita considerazione quelli che per lavorare sono costretti a fare centinaia di km ogni giorno. Per loro la giornata lavorativa dura molto di più e per questo andrebbero individuati servizi ed agevolazioni che gli permettano di vivere più serenamente il lavoro fuori città.

Molti di questi utilizzano i mezzi pubblici e vorrebbero una mobilità pubblica maggiormente efficiente ed organizzata. Dall’alba alla mattina sono decine i pullman del Cotral che partono alla volta di Roma o delle altre destinazioni. Lo stato del trasporto pubblico nel Lazio è indecente, se pensiamo ai tagli operati ed alla qualità dei servizio. E’ necessario un deciso rinnovamento degli automezzi se è vero come è vero che le vetture vanno in panne con una cadenza impressionante.

E’ diventato difficile anche lo scambio con il trenino che parte da Passo Corese in quanto le corse su gomma sono diminuite. Bisogna occuparsi delle esigenze dei pendolari e prevedere anche a Rieti parcheggi di scambio in prossimità dei luoghi di partenza degli automezzi ed aumentare le corse che partono per Passo Corese razionalizzando il collegamento con il treno Orte-Fiumicino.

Dobbiamo avere la consapevolezza che i lavoratori costretti a lavorare fuori città stanno aumentando e dunque avere una sensibilità diversa per le loro esigenze. Il tema delle infrastrutture è decisivo ma è possibile sin d’ora pensare ad un potenziamento del trasporto pubblico per i pendolari anche su ferro, investendo sulla tratta Rieti-Terni-Roma e rendendo concreto e fruibile tale collegamento su rotaia che sembra essere stato troppo frettolosamente archiviato.

Una città che cambia deve saper cogliere le trasformazioni del proprio corpo sociale e la questione dei lavoratori pendolari è molto significativa. Ci auguriamo di poter contrastare il rischio di diventare una città di pendolari ma il loro punto di vista sulla città deve guidare le scelte del buon governo della cosa pubblica.