Aspettiamo con ansia i “risultati” dell’Assemblea degli azionisti Ritel di domani 21 Aprile che dovrebbe ratificare e dare seguito all’accordo raggiunto dai soci in sede ministeriale che prevedeva:
1) la revoca delle Cause verso gli ex amministratori
2) carichi di lavoro sufficienti a mantenere tutti i lavoratori del perimetro Ritel, compresi gli interinali e i dipendenti delle società esternalizzate, come da occupazione del 31/12/2009.
L’Alcatel ha garantito commesse soltanto per il 2010 e appena per 35ML€ , nettamente insufficienti per mantenere l’attuale occupazione nel Sito, quindi nella riunione di domani dovrà aumentare le commesse,in quanto unica responsabile di tale fallimento. Riteniamo opportuno inoltre , ricordare ad Alcatel e Finmeccanica che debbono rispettare quanto concordato e poi sottoscritto al tavolo del Ministero e cioè, garantire commesse sufficienti fino all’arrivo dei nuovi imprenditori, in cambiodella sostituzione dell’ex Amministratore Unico e la nomina di un suo Supervisor.
L’UILM ribadisce che che non intende condividere nessun piano di ristrutturazione aziendale che preveda una forte riduzione del personale,fin quando non cii saranno nuovi Imprenditori che, con un preciso piano industriale, rilancino lo stabilimento attraverso investimenti, riqualificazione del personale e nuove assunzioni.
Pertanto a sostegno di questa posizione oggi alla Ritel,sarà presente il segretario Nazionale Uilm, Enrico Azzarro e la Direzione della Uil di Roma e Lazio riunita Oggi al Terminillo per parlare dei tanti problemi del reatino, incominciando proprio dalla Ritel.
