Pagnoncelli a Rieti per spiegarci che la realtà è diversa dalla nostra percezione. Dalle notizie all’immigrazione fino al populismo

Lunedi 8 aprile 2019 all’Auditorium Varrone si è tenuto l’evento “RiData – Capire il Paese per capire la città”, organizzato dalla Chiesa di Rieti, con ospite il sondaggista Nando Pagnoncelli, amministratore delegato di IPSOS.

Al centro dell’attenzione la percezione degli italiani per ciò che li circonda, sia a livello nazionale che locale, Tramite la pubblicazione: “Italia 2019 comunitari e cosmopoliti, le nuove fratture” Pagnoncelli ha voluto mettere la lente d’ingrandimento su quello che pensano le persone, che in realtà la maggior parte delle volte non è la realtà.

Per fare alcuni esempi, le persone credono che il 33% degli italiani soffra di diabete, in realtà i dati ci dicono che la malattia colpisce solamente il 5% degli individui.

Insomma, una panoramica su ciò che i nostri occhi vedono e quello che in verità è, un pò come quando si è innamorati che vediamo anche quello che non esiste. E in questa lente di ingrandimento che Pagnoncelli ha posizionato sulla popolazione non poteva mancare l’economia e la politica. Palese è come il consenso degli elettori sia calante nella fase finale di ogni Governo (per riforme, polemiche, errori o quant’altro) mentre sia elevatissimo (il cosiddetto periodo di “Luna di miele”) agli inizi del mandato. Ciò spiega anche perchè in Italia nessun Governo ha mai guidato il Paese per due mandati consecutivi. Cosa solo nostrana questa, ben diversa da ciò che accade altrove.

Attenzione anche alla percezione che abbiamo sull’economia ed il potere dell’Italia. Ben il 70% delle persone non sa che il nostro Paese è la seconda nazione per quanto riguarda il settore Manifatturiero. Mica male!