Operazione “Angelo Nero”, FdI Rieti: “Grande soddisfazione, ora lo Stato lavori sulla prevenzione”

“Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia esprime grande soddisfazione per l’esito dell’operazione “Angelo Nero” condotta dalla Questura di Rieti e conclusasi con l’arresto di 23 spacciatori nigeriani e camerunensi (LEGGI).

E’ difficile accettare che Rieti, una volta tranquilla cittadina di provincia, oggi sia al centro delle cronache per il traffico di droga con numeri estremamente preoccupanti soprattutto se rapportati alla densità di popolazione e all’età media dei cittadini reatini. Le quasi 300 dosi di cocaina, 1.000 di eroina e oltre 10.000 di marijuana sequestrate dagli agenti della Polizia di Stato avrebbero raggiunto con tutta probabilità centinaia di giovani, intossicando il loro  futuro.

Più volte avevamo segnalato che alcune attività commerciali come quelle ora chiuse  in via Pennina, via Terenzio Varrone e viale Matteucci nascondevano in realtà il centro nevralgico dello spaccio cittadino eppure, qualcuno che oggi si spertica per congratularsi del successo dell’operazione, ci accusava di alimentare un clima di tensione nei confronti degli extracomunitari. Grazie al lavoro degli agenti di Polizia di Rieti scopriamo che quei timori erano fondati e che questi signori, sotto una coltre di buonismo, stavano inondando di droga la città.

La riflessione che va fatta a seguito della maxi operazione “Angelo Nero” però è quella di aprire un confronto serio su questioni che non sono più procrastinabili, dal contrasto alle presenze irregolari, che sono il presupposto che avvia queste persone al crimine non potendo svolgere attività lecite, al tema dei mancati rimpatri e del sovraffollamento carcerario, fino ad arrivare ad una mancanza di una politica seria in termini di prevenzione. Negli anni infatti abbiamo assistito ad uno sdoganamento del concetto culturale di droga e alla depenalizzazione della detenzione di sostanze stupefacenti. 

Nell’esprimere tutta la nostra gratitudine alla Polizia, al Questore e a tutti gli operatori della sicurezza che hanno preso parte all’operazione, chiediamo ai rappresentati del Governo un impegno serio per il contrasto al dilagare della droga su tutti i fronti, dalla prevenzione nelle scuole, all’inasprimento delle sanzioni e delle pene per la detenzione e lo spaccio di stupefacenti, a misure concrete per il rimpatrio e lo sconto della pena detentiva nel Paese di origine per gli extracomunitari che commettono reati di questo tipo in Italia”.

E’ quanto dichiarano i membri del gruppo consigliare di Fratelli d’Italia Rieti, Matteo Carrozzoni, Francesco Forgini, Claudia Chiarinelli, Morena De Marco, Antonio Tosoni e Stefano Eleuteri.