NOTO COMMERCIANTE REATINO SIMULA UNA RAPINA PER NON PAGARE ALCUNI DEBITI

Questura di Rieti

Gli uomini della Squadra Mobile di Rieti, nella giornata di ieri, al termine di una laboriosa indagine, hanno denunciato il commerciante reatino B. R., del 1942, per aver simulato la commissione di una rapina.

Gli investigatori della 3^ Sezione della Squadra Mobile, infatti, il 6 Settembre, avendo avuta la notizia di una rapina commessa nella villa di un noto commerciante reatino, hanno immediatamente iniziato una particolare attività di indagine volta alla individuazione dei responsabili.

Ascoltando le particolari indicazioni fornite dal rapinato, gli investigatori hanno fiutato la possibilità che il reato non si fosse mai verificato ed hanno effettuato una serie di particolari accertamenti tecnici che hanno confermato la manipolazione della realtà da parte del B.R..

Gli uomini della Squadra Mobile hanno così messo alle strette il denunciante, dimostrandogli l’impossibilità che la rapina fosse stata commessa nei tempi e nei modi descritti dal rapinato, che è stato così costretto ad ammettere le sue responsabilità nella vicenda.

L’uomo, infatti, ha ammesso che, in quella giornata erano in scadenza alcuni pagamenti che non poteva effettuare e così, per le gravi difficoltà economiche in cui si trovava nella gestione della sua attività commerciale, ha inscenato la commissione della rapina per avere una dilazione su detti pagamenti.

B.R. è stato, pertanto, denunciato in stato di libertà alla locale A.G. davanti alla quale dovrà rispondere della simulazione di reato che prevede una pena da 1 a 3 anni di reclusione.