Mercato delle Stagioni: a Ornaro Basso la fiera dei prodotti tipici del Reatino e delle aree terremotate

“Sarà un Natale all’insegna dei sapori più autentici e genuini quello di Ornaro Basso, frazione di Torricella in Sabina nella provincia di Rieti. Sabato 21 dicembre dalle ore 8 alle 20, infatti, aziende agricole e piccoli produttori si sono dati appuntamento nel paesino che si affaccia sulla Salaria per Roma per dar vita a quello che è stato chiamato “Mercato biologico delle stagioni”: una vera e propria fiera nei cui stand sarà possibile acquistare prodotti biologici e tipici del Reatino e non solo. Sarà un’occasione per mettere sotto l’albero e regalare per questo Natale legumi, olio, zafferano, marmellate, miele, farro, farina, salsicce, formaggi e prosciutti, oltre ai tipici ortaggi invernali come broccoli e cicoria.

I ben 35 espositori – cifra notevole per un’iniziativa commerciale di questi tempi e ancor più per una prima edizione – provengono dalla stessa Rieti, Borgorose, Castel di Tora, Poggio San Lorenzo, Castelnuovo di Farfa, Cittareale, Rocca Sinibalda, Paganico, Scandriglia, Monteleone, Orivinio, Montelibretti, Ornaro, Cittaducale, Campotosto e Grotti. Altri arrivano addirittura dai territori terremotati di Amatrice e Accumoli, per arrivare fino a Norcia e Arquata del Tronto.

Nelle intenzioni del Comune di Torricella e dell’Associazione Le Prata ODV che organizzano l’iniziativa, questo “mercato delle stagioni” deve servire, infatti, sia a rilanciare la realtà di Ornaro Basso che ha un forte potenziale commerciale proprio per la sua posizione a ridosso della Salaria per Roma, sia a offrire una nuova occasione di guadagno agli agricoltori e allevatori dei territori colpiti dal sisma.

Per farlo non si è scelto di fare una fiera qualsiasi, ma di allestire un mercato di prodotti tipici e biologici: prodotti cioè che tutelano la salute dell’uomo e dell’ambiente e che escludono il ricorso a prodotti chimici di sintesi (pesticidi, diserbanti anticrittogamici e insetticidi) e a qualsiasi organismo geneticamente modificato, nel rispetto delle caratteristiche del suolo e della biodiversità.

Se l’iniziativa, che è il risultato di un’efficace collaborazione con tutte le realtà associative del territorio di Torricella (Pro loco di Oliveto Sabino, Circolo Culturale Turris Celiae, Associazione Culturale il Cantico e Gruppo Folk Ornarese) andrà bene, si pensa già a replicarla con cadenza trimestrale e cioè ad ogni cambio di stagione del 2020: 21 marzo; 20 giugno; 19 settembre; 19 dicembre.”