LODOVISI PD: INACCETTABILE LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE DELLE POLITICHE SOCIALI TRIENNIO 2012-2014

Regione Lazio

La scelta operata dall’assessore Forte di ridefinire i criteri per l’attribuzione dei fondi da destinare alle politiche sociali è inaccettabile. In tempi di crisi ci si può attendere un ridimensionamento degli stanziamenti destinati alla politiche per la persona;  la Regione Lazio si è superata sorprendendo tutti.

Ha confermato per il 2012 lo stanziamento dell’anno precedente addebitando i tagli solo ai distretti sociali della Provincia di Rieti con percentuali che prevedono tagli medi superiori al 30%. In questa maniera l’assetto dei servizi costruito in oltre 10 anni di applicazione della legge 328 risulterà  completamente smantellato.

In modo assolutamente miope, i piccoli distretti  del reatino subiscono la decurtazione dei livelli essenziali di assistenza a causa dell’adozione di nuovi parametri di finanziamento che premiano la maggiore incidenza della popolazione giovanile  eliminando il coefficiente del contrasto alla povertà. I distretti della provincia di Rieti, escluso il comune capoluogo, in aggiunta  subiscono anche il taglio indiscriminato del fondo sociale per i piccoli comuni che concorre in modo essenziale al budget di distretto.

Il risultato di questa operazione concentra risorse nei distretti urbani dove a pagare ancora una volta saranno solo le aree interne del reatino meno strutturate in termini di servizi alla persona aumentando le criticità esistenti.
Tutto ciò accade a programmazione avviata su budget programmati sensibilmente superiori al tetto di spesa definito dalla programmazione 2012, con obbligazioni già assunte da parte dei soggetti attuatori.

La fragilità strutturale dei nostri distretti, che per i loro servizi si basano esclusivamente sul piano di zona distrettuale e sul fondo piccoli comuni (a differenza dei contesti urbani e metropolitani che hanno ingenti fondi propri per le politiche sociali oltre a quelli del piano di zona), determinerà un effetto “tsunami”  sul welfare della nostra Provincia.
Di questo l’assessore Forte ed i suoi collaboratori, ma anche i rappresentanti del territorio reatino in consiglio regionale devono essere consapevoli.

Altri due fattori rendono più gravoso il taglio dei fondi:
– Il taglio avrà l’effetto di far scomparire la presenza delle professionalità cresciute in questi anni sul territorio, non esistendo nei distretti periferici esperti nel sociale tra il personale dipendente che numericamente anche ridottissimo; il pesante taglio del budget comporterà l’immediata perdita di posti di lavoro con conseguente destrutturazione dei servizi essenziali.
– I servizi domiciliari nei nostri territori a bassa densità di popolazione hanno costi maggiori che nei distretti urbani, ciò rende maggiormente iniquo questo taglio al nostro fondo sociale.
Questi tagli si sommano infine all’azzeramento del fondo per non autosufficienza operato dal governo.

Si rende quindi assolutamente necessario per garantire un criterio equo di ripartizione dei fondi che il criterio della popolazione residente sia affiancato a quello della specificità territoriale, a quello della presenza di zone montane, alla orografia ed alla superficie  che determinano la presenza delle aree a bassa densità di popolazione.
E’ evidente peraltro che dalla penalizzazione dei distretti reatini beneficeranno a vario titolo le altre province del Lazio con particolare riferimento a quelle del sud che incidentalmente hanno espresso l’attuale detentore delle deleghe regionali.
Per tale ragione sono comprensibili le preoccupazioni che sindaci dei piccoli comuni ed operatori hanno espresso nei confronti di scelte che nulla hanno a che vedere con i principi di sussidiarietà più volte enunciati.
Auspichiamo un tempestivo intervento allo scopo di tutelare, in particolare momento di crisi economica, la popolazione dei nostri territori.

Tabella comparativa dei finanziamenti regionali 2011/2012
PDZ 2011 PDZ 2012 aumento/riduzione 2012-2011 % aumento/riduzione 2012-2011
RIETI 1  €    1.151.253,30   €    1.192.815,93                     41.562,63   €     3,61
RIETI 2  €       610.520,93   €       526.182,24  –                  84.338,69   €  -13,81
RIETI 3  €       487.977,31   €       403.467,12  –                  84.510,19   €  -17,32
RIETI 4  €       369.459,23   €       261.213,39  –                108.245,84   €  -29,30
RIETI 5  €       365.122,28   €       285.248,94  –                  79.873,34   €  -21,88
TOTALE PROVINCIA RIETI  €    2.984.333,05   €    2.668.927,62  –               315.405,43   €  -10,57
         
Piccoli comuni 2011 piccoli comuni 2012 aumento/riduzione 2012-2011 % aumento/riduzione 2012-2011
RIETI 1  €       384.006,15   €       165.949,18  -€                218.056,97  -56,78
RIETI 2  €       381.536,75   €       163.878,30  -€                217.658,45  -57,05
RIETI 3  €       184.474,80   €         79.419,21  -€                105.055,59  -56,95
RIETI 4  €       110.002,25   €         46.702,26  -€                  63.299,99  -57,54
RIETI 5  €       154.966,95   €         66.434,28  -€                  88.532,67  -57,13
TOTALE PROVINCIA RIETI  €    1.214.986,90   €       522.383,23  -€                692.603,67    -57,01
         
Pdz+piccoli comuni 2011 pdz+piccoli comuni 2012 aumento/riduzione 2012-2011 % aumento/riduzione 2012-2011
RIETI 1     1.535.259,45 €      1.358.765,11 €  -176494,34 -11,50
RIETI 2        992.057,68 €         690.060,54 €  -301997,14 -30,44
RIETI 3        672.452,11 € &n
bsp;       482.886,33 €  -189565,78 -28,19
RIETI 4        479.461,48 €         307.915,65 €  -171545,83 -35,78
RIETI 5        520.089,23 €         351.683,22 €  -168406,01 -32,38
TOTALE PROVINCIA RIETI     4.199.319,95 €      3.191.310,85 €  –                1.008.009,10   €  -24,00