“La Rieti sotterranea” si arricchisce con la mostra “Arte in Cammino”

Dal 18 agosto al 18 ottobre 2018, la Rieti Sotterranea si arricchisce di nuovi e suggestivi scenari. Gli ambienti dell’itinerario archeologico saranno l’incantevole cornice della straordinaria mostra: “ARTE IN CAMMINO” ospitata in via Pellicceria, 24 a Rieti.

L’Associazione Culturale “Federico II di Bari”, dopo aver organizzato diverse mostre nell’ultimo periodo, esporrà in città le opere d’arte moderna tra i migliori artisti pugliesi: Michele Agostinelli, Liborio Castellana, Miguel Gomez, Ferruccio Magaraggia, Armando Mele e Carmen Toscano. Con 50 opere tra quadri ed installazioni, i visitatori saranno affascinati dalla bellezza dell’arte che ben si combina con gli scenari sotterranei. Noto in città, per aver già esposto nella Rieti Sotterranea, Michele Agostinelli è il direttore artistico della mostra itinerante “Il mantello di Gioacchino Murat”, reduce da esperienze esaltanti che nel 2017 lo hanno portato ad effettuare le ultime personali a Yokohama e New York.

A Rieti esporrà parte delle opere che lo hanno visto protagonista in queste città, per la suggestione che l’itinerario archeologico trasmette alla sua personalità artistica. Ed è proprio la suggestione delle architetture sotterranee reatine, ormai note a numerosi artisti nazionali ed internazionali, ad aver incuriosito anche Carmen Toscano, unica donna artista del gruppo: ottima pittrice, fotografa, videomaker e restauratrice che ha partecipato alla rassegna “Puglia chiamata alle arti” e, nel 2017 alla ottava edizione “Woman…in Art”. Liborio Castellana, barese, del 1949, ama la geometria e l’astrattismo geometrico che permea le sue opere. Per lui il colore è vita, ama i paesaggi, ispirato da Matera, dai trulli, non ama intitolare il quadro singolo, quanto dedicare la sua opera secondo l’ispirazione. Altro artista partecipante alla mostra è il conosciuto Armando Mele, che nella sua lunga attività artistica, ha esposto un presepe itinerante, in tufo, nella basilica di San Francesco ad Assisi, Arena di Verona, Matera, Forlì, Bari e altre città.

Le pareti della Rieti Sotterranea saranno abbellite anche dalle opere di Ferruccio Magaraggia, già docente della scuola “Leonardo” di Prato, artista partecipante alla collettiva di pittura internazionale al palazzo dei Congressi di Roma e ad esibizioni di decorazione ceramica alla Bit della Fiera Internazionale di Milano. Stimolano curiosità le opere di Miguel Gomez che già da piccolo conosce e frequenta gli atelier di Pablo Picasso. Ma è l’incontro con Salvador Dalì che segnerà definitivamente la strada di Miguel, avvicinandolo all’arte in tutte le sue forme ed espressioni ed oggi si palesa attraverso la body art, la performance art, la video art e installazioni.

L’artista, che ha partecipato a varie mostre in tutto il mondo e diversi progetti, oggi ha il suo studio/atelier in una chiesa del 1600 Santa Teresa dei Maschi, nel borgo antico di Bari.

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