La Consulta Provinciale Studentesca è con gli studenti del Magistrale

“Di fronte alle vicende che hanno visto l’Istituto Magistrale Elena Principessa di Napoli come protagonista, in qualità di presidente della Consulta Provinciale Studentesca di Rieti ho il dovere istituzionale e ancor più etico, come studente, di appoggiare ed esprimere solidarietà nei confronti di tutti i ragazzi coinvolti in questa situazione di precarietà e malessere.

La scuola è un luogo che dovrebbe garantire sicurezza e stabilità ad ogni alunno, un luogo fondamentale che forma culturalmente e didatticamente.
Non dovrebbe essere soggetta a crolli dovuti al cedimento della struttura e quindi dichiarata inagibile, togliendo il diritto allo studio a noi ragazzi e la possibilità di frequentare la scuola senza aver paura di rischiare la vita ogni giorno.

Auspicando che le istituzioni trovino una soluzione per gli studenti, mi trovo a stretto contatto con loro per restare aggiornato ed essere vicino il più possibile alla protesta portata avanti dagli alunni.

Invito quindi tutti gli studenti ad essere informati e solidali perché è importante che la loro battaglia non resti inascoltata e che vedano l’appoggio di tutte le scuole della provincia reatina.

È fondamentale che noi ragazzi restiamo uniti e che supportiamo i nostri compagni, condividendo le motivazioni della protesta e ciò che li ha spinti ad iniziare questa lotta. Noi studenti siamo ormai stanchi di avere una scuola poco sicura e rivendichiamo un nostro diritto inalienabile,una struttura idonea e soprattutto stabile.

Ribadisco ancora una volta il mio appoggio ai ragazzi e confido in tutti gli studenti del territorio per il supporto morale all’istituto in questione.

La cosa più importante è che si trovi una sede sicura e adatta ai ragazzi in tempi brevi, per garantire ai ragazzi i propri diritti allo studio e all’istruzione poiché “Studiare è un diritto che non deve crollare”.

Così in una nota il Presidente della consulta provinciale studentesca di Rieti, Alessandro Zelli.