Incontro Unindustria Viterbo – Rieti. Tre donne raccontano la loro storia professionale

L’auditorium di Unindustria Viterbo, a Valle Faul, che diventa per un giorno set di un talk show, con tanto di luci “americane” e un gradevole sottofondo musicale. Tre donne che raccontano la loro storia professionale, diverse ma accomunate dalla stessa passione e dallo stesso entusiasmo. E, tra i presenti, volti emozionati e partecipi. Tutto merito di “Fattore C: l’impresa di essere donna”, l’evento con il quale le Presidenti del Gruppo Giovani Imprenditori di Rieti e Viterbo, Elisa Perotti (Sabina Conglomerati) e Alessandra Sensi (Terme dei Papi), hanno voluto festeggiare l’8 marzo. Una giornata che ha saputo raccontare esperienze reali, mostrando i volti di chi ogni giorno riesce a scrivere la propria storia, con fatica ma con enorme successo, in un modo diverso dal solito.

A fare gli onori di casa Perotti e Sensi che hanno condotto il talk con garbo ed ironia, accompagnate al piano da Marco Sensi (papà di Alessandra e per l’occasione pianista d’eccezione). Sul palco si sono alternate Benedetta Bruzziches, designer e fondatrice della casa di moda, il cui brand prende il suo stesso nome, Gabriella Fiorelli dell’Azienda Vinicola Tenuta Santa Lucia e Francesca Micheli, Presidente del Consiglio di amministrazione di Takeda Manufacturing Italia spa. Tre storie diverse per provenienza, settore di attività e percorso professionale, ma tutte caratterizzate da impegno e determinazione. E, appunto, dal fattore C del titolo, che sta per coraggio, credo, capacità.

Tra i presenti, oltre a numerosi giovani imprenditori provenienti da tutto il Lazio e alla sindaca di Viterbo Chiara Frontini, il Presidente di Unindustria Angelo Camilli, il Presidente di Unindustria Viterbo Sergio Saggini, Fausto Bianchi e Corrado Savoriti, rispettivamente Presidenti del Comitato Piccola Industria di Unindustria e Presidente del Gruppo Giovani Unindustria, Simonetta Coccia, Presidente Comitato Piccola Industria Viterbo, Giulio Natalizia, Vicepresidente Giovani Confindustria e Andrea Belli, Presidente Ance Viterbo. Tutti hanno espresso grande apprezzamento per l’iniziativa, con l’invito a ripetere il format.