Inaugurazione nuovo capannone Phoenix, Di Venanzio: Chiarisco sull’invito “lamentato” dai sindacati

“Leggo con stupore e profondo rammarico, la nota delle organizzazioni sindacali, provinciali e regionale, riportate sui mass media, riguardo al mancato invito all’inaugurazione del nostro nuovo reparto (LEGGI).

Mio malgrado, sono costretto a evidenziare quanto segue, in quanto, come esposto, potrebbe dar luogo ad interpretazioni non reali.

Il COMITATO SISMA CENTRO ITALIA ha raccolto fondi, da destinare alle aziende, ai comuni, alle associazioni, agli enti pubblici, all’interno delle regioni colpite dal sisma del 2016, iniziativa portata avanti da CONFINDUSTRIA, C.G.I.L., CISL e UIL.

Sono stati presentati 354 progetti, pari ad un importo di circa 33.000.000 di euro.

Dopo un’attenta selezione e valutazione, i progetti approvati e finanziati sono stati 104: 11 nel Lazio, 16 in Umbria, 61 nelle Marche e 16 in Abruzzo, per un totale di circa 7.000.000 di euro.

La mia azienda che opera sul territorio dal 1987, ha in effetti beneficiato di un contributo, ottenuto grazie ad un progetto serio, reale, che mira, come sempre, da ormai più di 30 anni, al mantenimento e all’accrescimento dell’occupazione. Il contributo del COMITATO SISMA CENTRO ITALIA finanzia la formazione, l’acquisto di beni e servizi e non ha riguardato l’investimento per la realizzazione del nuovo padiglione, che rappresenta la maggiore spesa affrontata ed è stata interamente sostenuta grazie al lavoro intenso dei miei collaboratori e alle firme che quotidianamente garantisco agli istituti bancari.

Per quanto riguarda l’invito “lamentato” posso con estrema chiarezza affermare che ho invitato il COMITATO SISMA CENTRO ITALIA, nella persona del Dr. Martina Davide, Direttore dei Servizi ai Progetti che nel Cratere per gli Enti finanziati rappresenta sia le Organizzazioni Sindacali che Confindustria.

Lo stesso ha partecipato all’inaugurazione ed è stato invitato a parlare, portando innanzitutto il saluto delle Organizzazioni Sindacali e di Confindustria promotrici del COMITATO SISMA CENTRO ITALIA, spiegando ai partecipanti, ai miei collaboratori e agli ospiti, come si è creato il fondo grazie al contributo dei Lavoratori e delle Imprese, come è stato lanciato il Bando, gli esiti della valutazione e soprattutto come stanno andando i progetti in corso.

Nel farlo ha evidenziato il prezioso contributo dei Lavoratori e dei Sindacati nei progetti dei Lotti QIP e IMP, dove è priorità assoluta l’investimento per accrescere e consolidare l’occupazione, investire nella formazione e specializzazione, nell’innovazione e nei nuovi mercati, evidenziando come il Progetto IMP della Phoenix rappresenti un’eccellenza tra quelle promosse dal COMITATO SISMA CENTRO ITALIA.

Per maggiori informazioni e dettagli ha invitato a consultare il sito web del COMITATO SISMA CENTRO ITALIA, che in tempo reale rendiconta lo stato di avanzamento delle attività e dello speso dei 104 progetti: https://www.comitatosismacentroitalia.org

A questo vorrei aggiungere che, alzare i toni e fare polemica, in un momento che dura da quasi un decennio, non serve a nulla, ma può solo contribuire e far perdere l’entusiasmo, la passione e l’amore che molti imprenditori hanno per questo territorio, che non sempre offre ciò di cui abbiamo realmente bisogno.

Aggiungo anche che, una serie di attacchi verso l’associazione a cui appartengo, e al mio Presidente, non porta ad alcuna soluzione, ma solo ad allontanare le parti”.

Così in una nota Alessandro Di Venanzio amministratore della Phoenix Electronic System nonchè Presidente di Unindustria Rieti.