IL REAL RIETI IN CASA DEI CAMPIONI D’ITALIA

Real Rieti calcio a 5
Neanche il tempo di leccarsi le ferite dopo il beffardo 5 a 3 subito in casa dal Ponzio Pescara che in casa Real è già tempo di tornare a parlare di campionato. Domenica infatti(calcio d’inizio ore 18) i ragazzi di Miki andranno a far visita ai campioni d’Italia di Marca Trevigiana per cercare di invertire un trend negativo che dura ormai da 4 partite.
Ci vuole l’impresa è chiaro in quanto i padroni di casa, secondi in classifica a tre punti dalla capolista Luparense, vengono da una serie di 3 successi consecutivi di cui l’ultimo importante in trasferta nel difficile campo del Bisceglie. 11 vittorie 1 pareggio e 2 sconfitte di cui l’ultima con Montesilvano in trasferta datata 3 dicembre 2011, sono un biglietto da visita importante per indicare tutte le difficoltà che potrà incontrare il Real alla disperata ricerca di punti salvezza.
All’andata finì 4 a 2 per i campioni d’Italia al termine di una partita bellissima e molto combattuta. Per Marca andarono a segno Bellomo, Jonas, Duarte e Foglia mentre al Real non bastò un super Jardel e la rete di Dao per evitare il primo ko stagionale. A distanza di mesi molto è cambiato in casa Real a cominciare dal tecnico Miki che a Marca va a caccia dei primi punti da allenatore nel campionato italiano. Per far punti ci vuole la partita perfetta, si sa, ma il tecnico spagnolo avrà tutti a disposizione compreso Vendrame che ha scontato il turno di squalifica per il rosso rimediato a Putignano.
In vista della trasferta coi campioni d’Italia ha parlato il presidente Roberto Pietropaoli:”Andiamo a far visita ai campioni d’Italia, dovremo fare una partita onesta, fare le persone giuste, equilibrate, non perdere la testa se dovessimo andare sotto rimanendo concentrati, poi tutto quello che verrà sarà ben accetto. Ripeto non è nella partita con la Marca che il Real deve fare punti, Rieti deve fare i punti in casa. Anche col Ponzio con tutto il rispetto per come si era messa la partita, potevamo e dovevamo quantomeno ottenere un punto, cosa che invece non abbiamo fatto”.