Il presidio dei VVF di Amatrice priorità per la Lega e il Governo

Il senso di debolezza che si impossessa di tutti noi di fronte all’ennesima privazione di un servizio indispensabile a danno dei nostri territori e, soprattutto, dei Comuni martoriati dal sisma, non deve lasciare spazio alla rassegnazione e all’abbandono che, dello sconforto e della debolezza, è la rappresentazione plastica.

Così in una nota congiunta, a firma del gruppo consiliare e del neo costituito coordinamento provinciale della Lega di Rieti, i rappresentanti del partito di Salvini sulla chiusura del presidio del Vigili del Fuoco di Amatrice.

La permanenza delle istituzioni di prossimità nei nostri territori richiede lo sforzo massimo del Governo e delle istituzioni tutte e, in particolare, del Ministro dell’Interno al quale abbiamo già rappresentato la necessità di scongiurare l’ennesima rapina perpetrata a danno della nostra Provincia dai governi passati.

Uno scenario in controtendenza rispetto a quello di altre Provincie di Regioni limitrofe alla nostra, dove, invece, questi servizi continuano ad essere garantiti e addirittura potenziati. Il pensiero corre alla delicata vicenda della diminuzione del numero degli agenti Polizia Postale, messa in atto dal precedente governo con l’obiettivo di chiuderne i presidi territoriali e della quale, in queste ultime settimane, abbiamo anche interessato il Sottosegretario all’Interno Molteni, per scongiurarne la chiusura e chiedere l’aumento dell’organico quale mezzo di contrasto del pericoloso fenomeno dei reati informatici.

Il Coordinamento Comunale e Provinciale della Lega Rieti.