Il comitato gestione Ciancarelli non fa politica ma pensa al benessere dei bambini

Il comitato di gestione dell’asilo nido “Valentina Ciancarelli” smentisce in maniera categorica l’esistenza di contrasti al suo interno tra alcuno dei suoi membri e men che meno con Paola Cuzzocrea, la quale, così come ha dichiarato lei stessa, ha inteso auto – sospendersi dal ruolo di membro del comitato per motivi inerenti all’applicazione del regolamento comunale sulla gestione degli asili nido. Peraltro ogni scelta e tutte le iniziative assunte anche di recente dal Comitato di gestione sono state sempre condivise da Paola Cuzzocrea, come pure dei genitori dei bambini iscritti all’asilo, alla cui approvazione dette iniziative sono state sempre preventivamente sottoposte.
Il comitato, dunque, ribadisce la sua unità e la natura non politica ed anzi puramente civica della raccolta di firme effettuata contro il provvedimento del Comune di Rieti che ha rimosso senza motivo, senza preavviso ed a metà anno scolastico il Funzionario socio – educativo Adonella Scopigno dal ruolo di Vigilatrice dell’infanzia del servizio asili nido. Un atto di cui la maggioranza dei genitori dei bambini e circa 1.500 cittadini chiedono la revoca al solo fine di evitare che gli asili nido comunali vengano privati di quel Funzionario che in tanti anni di onorata carriera ha sempre garantito l’eccellenza dei servizi per l’infanzia, assieme al personale che vi è impiegato. Del resto se il Comitato di gestione avesse voluto fare politica anziché opera di rappresentanza della volontà delle famiglie, avrebbe contestato la scelta, questa si, politica dell’Amministrazione comunale di Rieti di affidare a privati la gestione degli asili nido comunali.
Al contempo, innanzi alle inesattezze circolate circa le firme raccolte in sostegno alla richiesta di reintegrare la Scopigno nel servizio asili nido, il Comitato di gestione ribadisce che la mobilitazione ha ottenuto l’adesione di circa 1.500 persone sui social network e la sottoscrizione di 91 genitori, i quali corrispondono all’80% delle famiglie dei minori iscritti al “Ciancarelli”.
Quanto al richiamo fatto alla sensibilità avuta dal Sindaco del “mettici del tuo” rispetto ad altre iniziative popolari, quale quella assunta di recente contro i botti di capodanno, il Comitato, anche qui, esclude ogni intento di polemica politica ed anzi sottolinea il proposito di fare leva su di un esempio di buona amministrazione partecipata, con la speranza, ad oggi non ripagata, che il Sindaco Petrangeli si dimostri altrettanto ben disposto nei riguardi delle istanze di quei papà, di quelle mamme e di quei 1.500 cittadini comuni che invocano il reintegro agli asili della Scopigno, al solo scopo di salvaguardare la qualità del servizio prestato ai loro figli.