Domani, venerdì 25 novembre, parte la raccolta firme per Simone Petrangeli, candidato alle primarie del Centrosinistra.
“Mettici la firma” lo slogan che accompagnerà la serata organizzata all’enoteca “Vino al Vino”, Vicolo Arco di Santa Lucia, 1 dalle 19.00 alle 22.00, con aperitivo a Km 0 e prodotti locali.
La raccolta firme proseguirà poi, fino al prossimo 15 dicembre in via del Seminario, 23 e nei locali in via LungoVelino Bellagamba 1 (Ponte Romano).
PRIMARIE CENTROSINISTRA, SEL: "METTICI LA FIRMA"
REAL JUNIORES A CASA DELLA CAPOLISTA OLIMPICA ROMA
Il Real a caccia del terzo successo consecutivo in campionato nella tana della capolista, domani alle ore 19 30. L’olimpica Roma infatti guida il girone C del campionato regionale Juniores a quota 18 punti in virtù delle sei vittorie in altrettante partite disputate. Il real che lontano dal Palamalfatti ha vinto solamente una volta su tre gare e per giunta con l’ultima della classe va a caccia dunque del successo esterno che ricucirebbe ulteriormente il gap in classifica coi romani staccati ora di 8 punti anche se i reatini devono recuperare ancora una partita.
REAL RIETI, SCONTRO DIRETTO SALVEZZA CON L’AUGUSTA AL PALAMALFATTI
Ormai ci siamo. Sono passati 15 giorni dall’ultimo turno di campionato che ha visto il Real perdere anche se a testa alta con la Luparense al Palamalfatti e in casa amarantoceleste si torna a parlare di Futsal giocato dopo il turno di riposo dovuto agli impegni europei del Montesilvano.
La decima giornata infatti prevede lo scontro diretto per la salvezza con l’Augusta in programma stasera alle ore 21,00 al Palamalfatti. Classico dentro o fuori per entrambe le formazioni alla disperata ricerca di punti per scrollarsi di dosso una classifica non facile. L’Augusta infatti è ultima a quota 3 punti in virtù dell’unico successo ottenuto ai danni del Venezia, il Real invece occupa la quart’ultima posizione in classifica generale ma non ha ancora ottenuto punti in casa. Sfida dunque importantissima che il Real sta preparando nei minimi dettagli come ha sottolineato mister David Ceppi:” Sono soddisfatto della settimana di allenamenti appena conclusa, abbiamo lavorato bene con lo spirito giusto per preparare la gara nel migliore dei modi”. Il Real si gioca molto al Palamalfatti, il tecnico non vuole cali di concentrazione ed è consapevole che si tratterà della classica gara da prendere con le molle”. “Mi aspetto un’Augusta chiusa in difesa – afferma Ceppi – che cercherà di contenere e ripartire in velocità, dovremo essere bravi a non avere fretta di chiudere il match e che il risultato arrivi il prima possibile. Dobbiamo giocare con la testa, è una gara di vitale importanza e va vinta con calma non buttandoci tutti in avanti senza criterio per cercare il gol”. E sull’Augusta Ceppi aggiunge:”Temo molto Saviotti, è un giocatore molto bravo che non è venuto fuori lo scorso anno perché vissuto all’ombra di Fortino e Merlim ma secondo me è un giocatore veramente di qualità, vede bene la porta e salta l’uomo con facilità, dovremo essere molto bravi a contenerlo. Credo che l’Augusta abbia inoltre molti giovani interessanti, sono tutti molto bravi, è una società che ha fondato la sua storia sulla ricerca dei talenti ed è riuscita sempre a sfornare ragazzi interessanti”. Diretta della partita su Radiomondo, radiocronista Emanuele Laurenzi.NPC, 10 DOMANDE A RICCARDO ESPOSITO
Riccardo, innanzitutto complimenti: a 45 anni, hai appena segnato trenta punti contro Marino. Quindi per i giovani non c’è speranza di sostituirti… Vuoi dare loro qualche suggerimento?
Il suggerimento può essere quello di impegnarsi con umiltà. Al giorno d’oggi i giovani hanno poca voglia di sacrificarsi ed ascoltare consigli, ma se ne posso darne uno come disse Steve Jobs….siate affamati, siate folli.
Qual è il segreto della tua longevità cestistica? Si dice che durante la pausa estiva sia facile incontrarti mentre fai jogging per la Piana.
Ho una passione infinita per questo sport e non mi costa allenarmi e fare sacrifici anche durante la pausa estiva.
A quanti anni e con quale società hai cominciato a giocare a basket?
Ho iniziato a 13 anni alla scuola La Salle a Roma per poi passare con le giovanili dell’allora Stella Azzurra che militava in serie A.
Le tappe salienti della tua carriera?
Sicuramente gli anni in serie A ed in particolare quando ho giocato con la Benetton Treviso, Cagiva Varese e un anno in Germania con il Bayer Leverkusen.
Quali sono i tuoi più bei ricordi legati al basket?
La finale di Eurolega con Treviso(anche se persa) , la promozione con Varese in A1, la Coppa Europa vinta e la vittoria di 2 Coppe Italia.
I personaggi più carismatici che hai incontrato?
Tanti e da tutti ho imparato qualcosa:giocatori come Toni Kukoc, Orlando Woolridge, Arian Komazec, Renzo Vecchiato, Iacopini, Vianini Pittis, Gnad. Per gli allenatori non posso non citare: Giancarlo Asteo, Calamai, Zorzi, Mike d’Antoni, Dodo Rusconi, Pancotto e tra i più giovani Gramenzi e Regini. Vorrei infine fare una citazione per l’indimenticato Lollo Alberti.
Sono quindi più di trent’anni che calchi i parquet italiani ed europei, come è cambiato il basket in questo periodo? Lati positivi e negativi?
Senza entrare in merito alle regole federali che penalizzano più che aiutare sia giocatori che società, dal punto di vista del basket sul campo il gioco è molto più veloce e fisico, ma tecnicamente si è impoverito: saltano e schiacciano tutti, ma pochi lunghi ad esempio sanno fare movimenti spalle a canestro. La regola degli under poi crea dei mostri, giocatori che anni fa avrebbero giocato solo in promozione si ritrovano in categorie superiori…ma questo discorso è lungo da affrontare.
Dove trovi la motivazione per continuare a spenderti nello sport dopo tutti questi anni?
Come ho già detto la passione per questo sport, l’adrenalina della sfida e il piacere di stare con i più giovani.
Come vedi la nostra squadra in questo campionato?
Provo tanta rabbia perché siamo una squadra forte che non raccoglie quanto dovrebbe, se riusciremo a difendere meglio e giocare di più insieme, possiamo davvero toglierci delle grandi soddisfazioni
Come ti vedi tra dieci anni?
Sicuramente senza pancia, forse senza capelli, ma sempre nel mondo del basket e a correre per la Piana
BONCOMPAGNI: RIMETTERO' IL MIO MANDATO AL SINDACO LA PROSSIMA SETTIMANA
Una giunta comunale ridotta all’osso su cui ora si abbattono anche le dimissioni che l’assessore all’Ambiente e Protezione Civile, Antonio Boncompagni rassegnerà al sindaco Emili all’inizio della prossima settimana.
Era da alcuni giorni che si vociferava di possibili dimissioni da parte di Boncompagni che aveva lasciato intendere, durante una conferenza stampa, la decisione di lasciare. Motivo della scelta sarebbero dissapori interni a Palazzo di Città e rapporti non proprio idilliaci con gli uffici della dirigenza.
Boncompagni ha spiegato che la sua “è stata una decisione sofferta, ma non farò passi indietro”, i motivi, dice Boncompagni “sono tanti e non ultimo quello legato ai contrasti con il sindaco e con l’ufficio competente rispetto al Piano di Protezione Civile”. E proprio la mancata firma da parte del dirigente avrebbe scatenato le ire di Boncompagni che si dice ”tranquillo perché ho sempre svolto il mio lavoro con competenza, ma soprattutto con passione. L’ambiente è una delle risorse più importanti del nostro territorio e per questo va tutelato”.
La prossima settimana quindi l’assessore consegnerà le sue dimissioni al primo cittadino anche se ha precisato che continuerà ad occuparsi di ambiente, come cittadino, e anche di politica. Da parte sua il sindaco Emili si è detto sorpreso dalla notizia visto che nei giorni scorsi sembra ci fosse stato un incontro chiarificatore proprio con Boncompagni. Fatto sta che, con le dimissioni di Boncompagni, il Comune perde un altro pezzo con il terzo amministratore che lascia la giunta anche se per decisione personale e non per volere del sindaco.
RBC, DISCUSSIONE SQUALIFICA BAGNOLI E CAMPO DI GARA
L’avvocato Enrico Cassì discuterà domani, dalle 15.00, davanti alla Commissione Giudicante Nazionale della Fip in via Vitorchiano a Roma, il ricorso avverso le squalifiche di 3 giornate al campo di gara e di 4 al giocatore Simone Bagnoli. Lo stesso Bagnoli, insieme a Franco Montorro, è stato chiamato dall’Avvocato Cassì a testimoniare in merito alle vicende del dopo Sebastiani-Agrigento che hanno portato ai provvedimenti disciplinari.
VICENDA ARCOBALENO, RICCI FIM CISL: IL 24 NOVEMBRE LA PRIMA UDIENZA
Dopo dodici lunghi mesi di attesa, finalmente, il prossimo 24 Novembre, si svolgerà la prima udienza sulla vicenda che vede coinvolti i lavoratori della società Arcobaleno. I lavoratori chiedono infatti di essere riassunti in Ritel, così come previsto dall’accordo sindacale, siglato con l’Azienda, nel mese di giugno del 2010. La Fim Cisl si augura che sia fatta giustizia, per i lavoratori coinvolti e che la giustizia sia veloce nel pronunciarsi.
“I lavoratori in questione infatti sono stati beffati due volte – spiega il segretario della Fim Giuseppe Ricci – non è stato rispettato l’accordo Ritel e non è stato rispettato neanche il Contratto Nazionale del Lavoro. Contratto che determinava, da parte di Arcobaleno, l’adozione degli strumenti di sostegno al reddito ordinario”.
La Fim Cisl, nel contempo, richiama l’attenzione sulla preoccupante evoluzione della nota vicenda Ritel, visto che continua a permanere una situazione non chiara e sicuramente poco rassicurante. "Per queste ragioni – conclude Ricci – riteniamo necessario che vada rapidamente riconvocato il tavolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, unitamente al Ministero dello Sviluppo Economico, onde verificare lo stato dell’arte e valutare le problematiche aperte. In questo senso, come Fim Cisl, chiediamo alle Istituzioni locali e regionali di intensificare le azioni in grado di portare in tempi brevi alla sopracitata convocazione. Se questo non avverrà, la Fim Cisl riprenderà la lotta, unitamente agli attori della protesta, per non venir meno all’impegno assunto davanti ai lavoratori”.
IL RIETI BATTE LARIANO E APPRODA ALLE SEMIFINALI DI COPPA ITALIA
COMUNE DI RIETI, ANTONIO BONCOMPAGNI SI DIMETTE
Nuove dimissioni in casa Emili. Stavolta a lasciare Palazzo di città è l’assessore all’Ambiente e alla Protezione civile Antonio Boncompagni. Dimissioni sofferte, nate da un susseguirsi di fatti politici e non di natura personale.
Da scartare tra le cause delle dimissioni gli ultimi eventi, la diatriba con Giuseppe Emili, in quanto già chiariti con il primo cittadino.
Sentito dalla nostra redazione Boncompagni ha assicurato che massimo martedi prossimo, appena rassegnate le dimissioni al Sindaco, indirà una conferenza stampa per chiarire punto per punto le cause che lo hanno spinto a lasciare l’assessorato.

