GLI SPETTATORI DIVENTANO ATTORI AL POTLACH

Teatro Potlach

Continua il successo della Stagione Sabina a Teatro
Sabato 20 marzo ore 21:00
presso il Teatro Potlach di Fara Sabina nell’ambito della stagione di Teatro Contemporaneo, lo straordinario spettacolo di Stalker Teatro che prevede la partecipazione degli spett/attori del territorio sabino.

Incontri. 14 Passi nelle Scritture
STALKER TEATRO – TORINO
Progetto e Regia: Gabriele Boccaccini

Lo spettacolo è allestito da 5 attori storici dello Stalker Teatro con la partecipazione di 10 abitanti della città di Fara Sabina, tramite un laboratorio teatrale tenutosi dal 16 marzo al 19 marzo 2010 presso il Teatro Potlach di Fara Sabina. Gli “Incontri” di Stalker Teatro offrono agli spettatori la possibilità di partecipare direttamente all’evento teatrale, in questo modo la performance teatrale si trasforma in una sorta di happening. Il tema poetico a cui si ispira il testo è tratto da una ricerca sui brani dell’Antico Testamento ed in particolare su alcuni frammenti dedicati all’ “incontro con l’altro” e alla positiva convivenza fra le persone in una comunità.

STALKER TEATRO
Il nucleo artistico di Stalker Teatro è attivo professionalmente da trenta anni nel campo dell’educazione e della sperimentazione teatrale; la compagnia, riconosciuta dal Dipartimento dello Spettacolo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, sviluppa la propria ricerca nel rapporto fra teatro e arti visive e nella produzione di spettacoli, performance ed eventi di teatro ambientale a percorso, che spesso prevedono il coinvolgimento diretto degli spettatori. Stalker Teatro opera principalmente a Torino, dove ha creato l’Officina "Caos" e nel Biellese dove svolge un programma articolato di "Residenza Multidisciplinare" e dove organizza il Festival Internazionale delle Arti "Differenti Sensazioni".

OPINIONI DELLA STAMPA
 […] Uno spettacolo umanamente e socialmente prezioso, ma anche esteticamente incantevole.
I performer, con l’ausilio di pochi oggetti, interagiscono tra loro e con il pubblico con gesti e giochi dando vita a diversi quadri dallo svolgimento conciso ma sempre lirico, fantasioso, imprevedibile.

Strisce di vignette senza parole, haiku zen da palcoscnico, piccoli cartoni animati fatti di uomini e donna in carne ed ossa in cui borsine di plastica blu diventano splendidi ornamenti di un popolo danzante; piccoli gesti quotidiani si caricano di una suspense da thriller, tanto che il "crac" di un vuovo rotto fa sobbalzare lo spettatore; giornali raccattati a caso e letti collettivamente creano una dinamica di crescente tensione che si risolve col gesto festoso e liberatorio di gettare via tutto; teli colorati si fanno tappeti da preghiera e poi coperte protettive […]
O. Marchesi, LIBERTA’ Piacenza

Inoltre un’altra grande serata vede come protagonisti il pubblico dei  piccoli e delle famiglie, con il nuovo spettacolo della Stagione di Teatro Ragazzi.

Domenica 21 marzo ore 18:00
presso il Teatro Potlach di Fara Sabina 
Hansel e Gretel

FLORIAN TEATRO STABILE D’INNOVAZIONE – PESCARA
Con: Flavia Valoppi, Francesco Marcone, Oscar strizzi, Emanuela D’Agostino
Regia: Mario Fracassi

Lo spettacolo propone ai bambini la favolosa storia dei fratelli Grimm attraverso quattro attori-narratori che evocano le vicende dei protagonisti con il racconto, l’uso di oggetti e maschere, di danze e canzoni. I piccoli spettatori, con delicatezza e ironia, saranno condotti fin dentro il cuore magico della fiaba per affrontare con leggerezza anche l’esperienza più paurosa: la strega, la paura di essere abbandonati e divorati. Età consigliata: dai 4 anni in su.

PREMI
Premio “L’Uccellino Azzurro 2004” Nona edizione del Festival Nazionale di Teatro Ragazzi della città di Molfetta. In una rassegna contraddistinta  da spettacoli di qualità e originalità , “Hansel e Gretel” eccelle nel restituire la dimensione prima, originaria del teatro inteso come rapporto tra interpretazione attoriale, invenzione registica, costruzione scenografica, e pubblico. La varietà dei toni della recitazione, il gioco delle voci fuori campo, la costruzione della scenografia nel vivo dell’ azione scenica, sono  stati gli aspetti più  apprezzati sia in sé e per sé che nel loro intreccio fluido ed equilibrato.

OPINIONI DELLA STAMPA
“Le vivaci magie dello spettacolo trasformano la semplice storia attraverso un virtuosismo tecnico di giochi d’ombra e colori, di pupazzi, di danze e canzoni  eseguite dal vivo, di voci infantili, filo di distanza tra fiaba e realtà, tra piccoli e grandi, sotto l’egida della fantasia. Il senso magico della fiaba è soprattutto l’ineffabile sorriso del piccolo e grande pubblico: anch’ esso torna a casa con in tasca sassolini di felicità…”
Antonella Pelilli, HYSTRIO Trimestrale di teatro e di spettacolo.