FEDERAZIONE DELLA SINISTRA VICINA AI LAVORATORI RITEL

Lavoratori Ritel nell'aula consiliare

Solidarietà ai lavoratori Ritel che da giovedì presidiano la sala consiliare del Comune di Rieti per salvare il proprio posto di lavoro, che negli ultimi cinque anni rischia definitivamente di essere compromesso.

Questo significa una situazione di estremo allarme per oltre duecento lavoratori, con le relative famiglie. Al conto vanno anche aggiunti i cosiddetti “somministrati”.

Abbiamo richiamato più volte le Istituzioni al rispetto degli impegni assunti, nel tentativo di soluzione del problema, che impegna Finmeccanica, Alcatel e Sviluppo Italia, a garantire commesse per il salvataggio dell’impianto produttivo.

Riteniamo in particolare che Finmeccanica, considerato il controllo su quest’ultima da parte del Ministero del Tesoro, debba recitare un ruolo di primo piano per ciò che riguarda il futuro dello stabilimento reatino,che dovrebbe essere inquadrato dentro una prospettiva di produzione  e sviluppo, attraverso il progetto “Galileo”. Invece assistiamo all’inerzia del Governo che non interviene nelle scelte della società controllata.

La Regione Lazio è assente nell’ottica d’inquadramento di una serie di progetti che potrebbero essere localizzati nella nostra Provincia. Questa è una battaglia che riguarda tutto il territorio, che rischia di essere inglobato nella scia della “dottrina Marchionne” per stravolgere il modello sociale attualmente vigente. “Una società che non sa dare lavoro a tutti coloro che la compongono è una società maledetta” (P.Togliatti).